COVID-19 Rimanere a casa? Difficile per chi non ha più un tetto...

SwissTXT / pab

20.4.2020

Gli esterni di Casa Astra a Mendrisio
Gli esterni di Casa Astra a Mendrisio
archivio Ti-Press

L'emergenza legata al coronavirus sta mettendo in difficoltà molte persone, e a pagare il prezzo più alto sono probabilmente quelle che già prima dell'arrivo del virus si trovavano in situazioni non semplici.

Tra loro vi è chi purtroppo è rimasto senza un tetto. Situazione paradossale in un periodo in cui la richiesta principale è proprio quella di rimanere a casa.

Un posto dove trascorrere la notte

In Ticino sono infatti aumentate le richieste di aiuto delle persone che necessitano di un posto dove trascorrere la notte, ma non sempre è possibile rispondere positivamente.

L'unica struttura idonea è infatti Casa Astra, a Mendrisio, dove sono state prese diverse misure per garantire la sicurezza degli ospiti: tanto disinfettante a disposizione, più tavoli in mensa per avere un massimo di tre persone ciascuno, e camere dedicate a una specie di quarantena per i neo arrivati.

E necessità di pasti gratuiti

Oltre a chi è in necessità di un alloggio, sono in aumento anche coloro che si vedono costretti ad approfittare dei pasti gratuiti messi a disposizione da Casa Martini di Locarno, che al momento non può accogliere ospiti, e dalla mensa ACLI di Lugano.

In futuro l'auspicio è quello di poter offrire fino a 70 posti letto alle persone indigenti, grazie alle citate case Astra e Martini e alla prevista Casa Marta, a Bellinzona.

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