CantiereRistrutturazione con intoppo al Liceo di Bellinzona
SwissTxt / pab
17.3.2022
A sei mesi dall'inizio dei lavori emerge un problema di isolamento acustico delle aule prefabbricate. Lo riferisce la RSI.
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17.03.2022, 09:46
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La ristrutturazione del Liceo cantonale di Bellinzona torna al Consiglio di Stato. A sei mesi dall'inizio dei lavori e dal trasloco degli 800 allievi nella struttura provvisoria, ci sono ancora nodi da sciogliere.
Dopo il via libera del Gran Consiglio al cantiere da 43 milioni di franchi il dossier è passato nelle mani della Sezione della logistica e sul terreno già si vedono i primi segni dei lavori in arrivo.
Ma i problemi sono altrove. I container e le aule prefabbricate che compongono la sede provvisoria infatti non garantirebbero il necessario isolamento acustico. Un problema non da poco, emerso solo di recente e che andrebbe corretto in qualche modo, perché in quelle stanze alunni e docenti ci rimarranno per tre anni.
Il cantiere, ricorda la RSI, è politicamente delicato. In autunno, oltre 500 allievi avevano firmato una petizione contro la prima versione del progetto, chiedendo di rendere più spaziosa e più vivibile la soluzione provvisoria. L’appello era stato raccolto da Governo e Parlamento che avevano rimpolpato il credito con un milione di franchi in più.
A Palazzo delle Orsoline il Consiglio di Stato si è occupato della questione e avrebbe deciso, con qualche discussione, di andare avanti con quanto pianificato finora. Ma la conferma non c'è siccome nessuno ha voluto esprimersi sul tema. Nonostante i problemi di insonorizzazione, la speranza è di non accumulare ritardi tali da rimandare trasloco e ristrutturazione.