Dopo circa un mese di siccità, le valli dell'alto Ticino e del Moesano saranno di nuovo imbiancate da nevicate che si prevedono rilevanti.
30.01.2022, 12:24
30.01.2022, 14:35
Swisstxt / pab
Dal 6 gennaio scorso a sud delle Alpi il clima è stato totalmente asciutto, mentre le deboli perturbazioni che hanno riguardato il resto della Svizzera hanno soltanto generato, secondo MeteoSvizzera, «ripetute ricadute favoniche»
Nei prossimi giorni, però, sull’Europa verrà a crearsi una forte corrente settentrionale che farà giungere aria umida e abbastanza fredda verso la Svizzera.
Arriveranno nevicate estese oltre San Gottardo, con 50-90 centimetri di neve fresca sopra i 1'000 metri tra lunedì e mercoledì sera e 10-30 sopra i 400 metri, si legge sul sito della RSI.
Neve in Ticino, ma solo nel Sopraceneri
Le nevicate attese oltre le Alpi si faranno sentire anche nella Svizzera italiana. Interesseranno l'Alto Ticino e le vallate del Grigioni italiano per le quali è stata diramata un'allerta di grado 3.
In Val Bedretto entro mercoledì si attendono fino a 40 centimetri di coltre bianca, mentre nelle zone superiori di Leventina, Blenio, Calanca e Mesolcina si dovrebbero cadere tra i 15 e i 25 centimetri, che potrebbero diventare oltre 30 in Alta Valmaggia, riporta la RSI.
Locarno Monti precisa che durante la fase più intensa del fenomeno, tra lunedì sera e martedì mattina, «una spolverata di neve potrebbe imbiancare almeno temporaneamente anche le montagne del Locarnese e del Bellinzonese».
Questa situazione sarà accompagnata da forte vento da nord che arriverà fino in pianura. MeteoSvizzera ha anche diramato un'allerta 3 a causa di venti tempestosi per tutta la regione alpina.
Non sembra perciò che i paesaggi imbiancati si vedranno nel Sottoceneri, riporta la RSI; del resto MeteoSvizzera conclude rilevando che già nella “seconda metà della settimana il tempo sembra ristabilirsi abbastanza rapidamente".