Due ragazze si tuffano nel Ceresio per la tradizionale nuotata di Santo Stefano, che quest'anno è tornata dopo due anni di stop.
Alcuni partecipanti hanno voluto rendere omaggio al periodo natalizio.
Una sesantina i partecipanti.
La temperatura dell'acqua oggi era di nove gradi.
Trenta i metri da percorrere.
La persona più anziana che ha partecipato quest'anno è del 1944.
Torna la nuotata di Santo Stefano, in 60 sfidano il Ceresio
Due ragazze si tuffano nel Ceresio per la tradizionale nuotata di Santo Stefano, che quest'anno è tornata dopo due anni di stop.
Alcuni partecipanti hanno voluto rendere omaggio al periodo natalizio.
Una sesantina i partecipanti.
La temperatura dell'acqua oggi era di nove gradi.
Trenta i metri da percorrere.
La persona più anziana che ha partecipato quest'anno è del 1944.
Una sessantina di persone si sono tuffate nel Ceresio per il tradizionale bagno, che negli ultimi due anni non aveva avuto luogo.
È una tradizione che di certo non fa per i freddolosi quella che è ritornata oggi, dopo due anni di pausa a causa della pandemia. Una sessantina di persone si è infatti tuffata nel Ceresio per il bagno di Santo Stefano a Paradiso.
I partecipanti, chi con un semplice costume e chi agghindato per riflettere il periodo delle feste, si sono lanciate nel lago a 9 gradi per una nuotata di 30 metri prima di tornare a riva.
Come sempre l’avvenimento si è svolto sotto l’occhio attento dei sommozzatori, pronti a intervenire in caso di necessità.