Grigioni Il rilancio del San Bernardino è promosso da Stefano Artioli

Swisstxt

14.9.2022 - 16:10

La stazione di partenza dei vecchi impianti di Confin fermi da 10 anni
La stazione di partenza dei vecchi impianti di Confin fermi da 10 anni
©Archivio Ti-Press /Pablo Gianinazzi)

Dietro «San Bernardino Swiss Alps», il progetto di valorizzazione della località turistica altomesolcinese rivelato da RSINews martedì, ci sono Stefano Artioli (alla testa dell'Artisa Group) e la sua azienda di famiglia.

14.9.2022 - 16:10

Lo ha reso noto la stessa società tramite un comunicato nel quale afferma che «attraverso la sua controllata Avium SA ha sottoscritto il diritto di compera sull’intero pacchetto azionario della San Bernardino Impianti turistici proprietaria degli impianti di Confin».

Nel comunicato si afferma che Municipio e Patriziato hanno dato riscontro positivo all’idea di un’unione di intenti tra pubblico e privato per la valorizzazione del borgo.

Il «sì» di Mesocco

«Siamo favorevoli ad un’iniziativa che possa far crescere San Bernardino e siamo disponibili a poterci confrontare con una realtà seria che si è dimostrata attenta a temi per noi molto importanti» spiega nel comunicato Christian De Tann, sindaco di Mesocco.

I promotori dell'iniziativa sottolineano che il progetto «punta a ridare vita al villaggio di San Bernardino attraverso una serie di iniziative che spazieranno dalle strutture turistico/ricettive, alle infrastrutture per la popolazione, fino ai servizi base per la vita di un villaggio di montagna. Un villaggio che non debba così basarsi sul turismo di giornata».

La società vuole definire in tempi brevi, insieme ai proprietari della SBIT, un progetto definitivo per modernizzare e ampliare gli impianti - la famiglia Ghezzi aveva presentato il progetto a marzo dell'anno scorso.

In testa alla società c'è Marcello Censi, direttore commerciale. A coadiuvarlo ci sono Flavio Petraglio, che si occupa dello sviluppo dei progetti, e Niccolò Meroni, per il marketing e la comunicazione.

In cosa consiste il progetto?

Con San Bernardino Swiss Alps, per quanto si sa finora, verranno realizzati degli impianti di risalita che potranno essere utilizzati sia d'estate, per escursioni e gite in mountain bike, che d'inverno, per sciare.

Verranno anche effettuati degli interventi in paese, ricorda la RSI: una zona pedonale con una piazza, un autosilo, verranno riaperti vecchi hotel e verrà creato un nuovo wellness a livello internazionale. 

Maggiori dettagli sul piano verranno resi pubblici nelle prossime settimane.

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