Concessione Sciopero del 14 giugno, l'EOC dà 15 minuti di pausa

SwissTXT / pab

30.5.2019

«Da noi la parità di salario è acquisita, non c'è motivo di penalizzare gli uomini»
«Da noi la parità di salario è acquisita, non c'è motivo di penalizzare gli uomini»
Ti-Press

Quindici minuti e trenta secondi. Sarà questa la durata supplementare della pausa concessa a chi sarà di turno negli ospedali pubblici il 14 giugno, giorno dello sciopero delle donne.

Un tempo che richiama all'orario dopo il quale, mediamente, le donne del nostro paese smettono di guadagnare rispetto agli uomini.

Luraschi: «Da noi la parità di salario è acquisita»

Piero Luraschi, vicedirettore e capo area risorse umane delle EOC, ha spiegato perché questa concessione verrà data anche agli uomini: «Proprio per sottolineare che lo sforzo per raggiungere la parità non deve passare da segnali di esclusione. Anche i nostri collaboratori sostengono la parità di genere. Da noi la parità di salario è acquisita, non c'è motivo di penalizzare gli uomini».

«La copertura dei turni è assicurata»

Malgrado sulle 5'000 persone impiegate, il 75% sia formato da donne, non c'è il rischio di mancanza di personale per quella data: «Non abbiamo avuto problemi a fare i piani di lavoro, la copertura dei turni è assicurata».

Anche chi resterà in sede avrà modo di manifestare il proprio sostegno: «Abbiamo concordato con le commissioni interne che potranno allestire un punto d'informazione, con l'esposizione delle bandiere e la distribuzione dei volantini, rispettando la tranquillità dei pazienti», ha concluso Luraschi.

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