Bach e Beethoven il fil rouge Si alza il sipario sulla nuova stagione di Lugano Musica

SwissTXT / red

31.5.2023

Il LAC di Lugano
Il LAC di Lugano
archivio Ti-Press

L'opera di Bach e Beethoven filo rosso per una stagione ricca di nomi prestigiosi, giovani artisti e produzioni inedite.

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31.5.2023

È stata presentata oggi, mercoledì, la stagione 2023-2024 di Lugano Musica che porterà sulle rive del Ceresio affermati interpreti di musica classica e alcuni giovani talenti come il chitarrista francese Thibaut Garcia o il diciannovenne pianista israeliano Yoav Levanon.

Tra i nomi confermati l’organista olandese Ton Koopman, il pianista russo Grigorij Sokolov, i direttori d’orchestra Daniele Gatti, Simon Rattle, Charles Dutoit e Riccardo Chailly, passando per i pianisti Andras Schiff e Martha Argerich.

Fil rouge della programmazione, l’opera di due giganti come Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven, uniti dal talento anche se separati da quasi un secolo nelle loro esistenze.

Quanto alla Svizzera italiana, Lugano Musica renderà omaggio al decano dei compositori ticinesi, il luganese Francesco Hoch che nel 2024 compirà ottant’anni.