Verso il 2025 La città di Lugano sostiene gli sport su ghiaccio

SWISSTXT / RED

22.6.2023

Lugano: Cornèr Arena. Nella foto, da sinistra, una veduta aerea esterna della pista da ghiaccio Reseghina e della Cornèr Arena (ex resega).
© Ti-Press / Massimo Piccoli
Lugano: Cornèr Arena. Nella foto, da sinistra, una veduta aerea esterna della pista da ghiaccio Reseghina e della Cornèr Arena (ex resega). © Ti-Press / Massimo Piccoli
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La Città di Lugano sosterrà gli sport sul ghiaccio attraverso due convenzioni legate al progetto di centro polifunzionale che la Gemmalux costruirà fra quest'anno e il 2025 a Sigirino.

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Il centro comprenderà piste per hockey, curling, pattinaggio e skills, oltre a simulatori per lo sci, una palestra, un velodromo provvisorio e un centro di medicina dello sport, si legge sul sito della RSI.

Con due convenzioni il Municipio intende contribuire a far fronte alla cronica mancanza di spazi, che costringe i praticanti di queste discipline - l'HCL da solo ha un settore giovanile con 400 ragazzi - ad allenarsi in condizioni e in orari non ideali. Le due piste nella zona della Resega, di cui una solo parzialmente coperta, non sono infatti sufficienti a soddisfare i bisogni.

Credito massimo di 800mila franchi

Il messaggio trasmesso giovedì al Legislativo prevede un contributo di 600'000 franchi annui per 10 anni (che potranno salire fino a 700'000 con l'inflazione) a beneficio della citata Gemmalux. La convenzione è rinnovabile fino alla realizzazione di un'eventuale terza pista alla Resega e permetterà di coprire i costi energetici, che costituiscono un terzo delle spese di gestione preventivate.

Da 90'000 fino a 100'000 franchi annui per 10 anni al massimo contribuiranno invece ai costi della Federazione ticinese di curling, riporta la RSI. Questa disciplina conosce un successo crescente, i praticanti sono ormai 150 e ogni anno si tengono sette tornei amatoriali fra novembre e maggio.

La FCT, come riferisce la RSI, si era impegnata a trovare una soluzione alternativa all’insediamento al centro sportivo al Maglio: nel 2020 la Città aveva rinunciato al progetto per una questione di costi, ma aveva promesso un sostegno in caso di realizzazione di una nuova sede.

Campo d'allenamento per le Olimpiadi

Il nuovo centro a Sigirino potrebbe essere sfruttato anche come campo di allenamento dalle nazionali che, come riporta la RSI, parteciperanno alle Olimpiadi di Milano e Cortina nel 2026.