Giornata mondiale senza tabacco Un test al Civico di Lugano aiuta a buttare la sigaretta

SwissTXT / red

31.5.2023

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
archivio Ti-Press

Misurare il livello di monossido di carbonio espirato aiuta ad acquisire consapevolezza. I dati: quasi un terzo della popolazione di età superiore ai 15 anni fuma (dato 2017).

SwissTXT / red

31.5.2023

Per smettere di fumare, uno dei primi passi è prendere coscienza del problema. Oggi, mercoledì, in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, la Lega Polmonare e l'Ente ospedaliero cantonale ticinese hanno offerto a tutti la possiblità di misurare il proprio livello di monossido di carbonio espirato. Un test per sensibilizzare ulteriormente la popolazione sui rischi del tabagismo.

Ridurre o smettere di fumare resta comunque un'impresa difficile. E i dati lo confermano: quasi un terzo della popolazione di età superiore ai 15 anni fuma (dato 2017).

Numeri che, nel tempo, restano sempre piuttosto elevati, come spiega Sara Morello, tabaccologa presso l'ospedale di Einsiedeln e collaboratrice della Lega polmonare, ai microfoni della RSI. «Prima del Covid c'erano meno fumatori, si è visto un calo. Col virus abbiamo visto proprio il contrario, sono aumentati di nuovo. È un po' come un'onda, c'è un miglioramento poi di nuovo i numeri si abbassano, si alzano».

La prevenzione non basta

E questo nonostante le numerose attività di prevenzione svolte sul territorio e le consultazioni rimborsate dalle casse malati. Come mai il messaggio non passa? L'emittente di Comano lo ha chiesto a Noelle Bender, collaboratrice della Lega contro il cancro ed infermiera specializzata in oncologia. «Perché la malattia capita agli altri. Pensiamo di essere al di sopra di essa. Pensiamo di fumare poco e che quindi questo non farà male. O perché conosciamo tutti qualcuno che è arrivato a 90 anni fumando tantissimo».

I rischi del tabagismo sono però molti, dice Dea Degabriel specialista presso l'ambulatorio di tabaccologia dell'ospedale italiano, mentre mostra il test del monossido di carbonio: consiste nel soffiare in un macchinario attraverso un beccuccio.

«Il livello di Carbossiemoglobina di chi non fuma è sotto il 6% (nel caso appena esaminato 1.2%), di solito un numero verde, perché è normale. Quando questi valori sono più alti si può arrivare a un 6% o un 7% tipicamente nei fumatori da 15/20/30 sigarette, fino anche a valori molto più alti. Ci sono state misurazioni che ho fatto qualche settimana fa nel mio ambulatorio di un paziente che è arrivato a raggiungere un 12% di Carbossiemoglobina, è tanto».