A processo i due presunti corrieri arrestati a Chiasso in febbraio. Una dozzina i viaggi effettuati dall’Olanda all’Italia.
SwissTXT
20.08.2022, 18:43
20.08.2022, 19:21
Swisstxt
Sono stati rinviati a giudizio i due presunti corrieri di droga, un tedesco e un turco, che il 17 febbraio alla dogana di Brogeda, furono fermati a bordo di un camion in entrata in Ticino.
Nascosti nel rimorchio, gli agenti trovarono 470 grammi di cocaina e oltre un milione di euro in contanti. Di qui l’inchiesta, da cui sarebbe emersa complessivamente una dozzina di viaggi, compiuti in appena un paio di mesi facendo la spola l’Olanda e l'Italia.
Si stima abbiano trasportato 400 kg di stupefacente, ma nell'atto di accusa ne figurano poco meno di 40 (equivalenti al milione sequestrato).
Per i due, già in espiazione della pena, la procura chiederà oltre 5 anni di carcere. Il 62enne turco e il 34enne tedesco (entrambi residenti in Germania) respingono però ogni addebito.
Toccherà dunque alla Corte delle Assise Criminali, presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, stabilire se e quanto fossero coinvolti nel traffico. Riciclaggio di denaro e infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti i reati a loro carico.