Tentata rapina Una miscela di gas esplosivi per far saltare il bancomat di Comano

SwissTXT / pab

22.10.2019

Il bancomat preso d'assalto
Il bancomat preso d'assalto
Ti-Press

È stata usata una «miscela di gas esplosivi». La polizia cantonale ha comunicato che è con questa tecnica che questa notte, verso le 3.30, i malviventi hanno provato a scassinare il distributore Raiffeisen di Comano, davanti alla sede RSI. 

La polizia ha allestito numerosi posti di blocco per tentare di catturare gli autori della tentata rapina.

Nell'arco degli ultimi 12 mesi in Ticino, lo ricordiamo, sono stati registrati 5 assalti con esplosivo a bancomat. L'ultimo a Stabio, a maggio.

Una tecnica mai usata in Ticino

Questa però è la prima volta che alle nostre latitudini gli inquirenti parlano di «miscela di gas esplosivi», ovvero una tecnica già usata per colpi simili in Italia, Francia e Spagna.

«È una pratica consolidata in tutto il sud Europa», spiega il massimo esperto italiano di esplosivi Danilo Coppe. «Però preferisco non svelare qual è il gas utilizzato. Questo perché non vorrei insegnare come fare a qualcuno che ancora non lo sa. E in ogni caso tutti i gas vanno miscelati nella giusta percentuale».

«Ormai però in Italia - aggiunge Coppe - si è diffuso l'utilizzo di alcuni sensori che appena sentono il gas emettono a loro volta altre miscele inerti che diluiscono la percentuale del gas pericoloso rendendolo inefficace. Tanto che, ormai, i rapinatori stanno virando su una nuova tecnica basata su una miscela esplosiva vera e propria».

Ticino e Grigioni giorno per giorno

Tornare alla home page