Notizie dal confine Anestesista varesino narcotizza e violenta la ex

Un anestesista di 52 anni, di Saronno, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una donna con la quale aveva avuto una breve relazione. Ad anticipare la notizia è stato oggi il quotidiano Il Giorno. L'uomo ha poi confessato.

L'uomo, responsabile dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione della clinica Villa Aprica di Como, avrebbe narcotizzato e abusato della ex, residente nel Comasco, ai primi di luglio. Gli abusi sarebbero avvenuti nella casa di lui. Il medico ha anche uno studio privato a Saronno, ma i fatti non riguardano le strutture sanitarie dove opera.

Secondo il racconto della vittima, dopo essere salita nell'appartamento del medico, a Saronno, sarebbe stata sedata e poi aggredita mentre era incosciente.

Le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Como, partite dalla denuncia della donna e coordinate dalla Procura di Busto Arsizio (Varese), hanno poi portato a ricostruire le ricerche su vicende analoghe che l'uomo aveva fatto online dai suoi dispositivi elettronici, tutti sequestrati.

Oggi la confessione

E oggi è arrivata la confessione. Durante l'interrogatorio di garanzia a Busto Arsizio (Varese), il medico anestesista di 52 anni aveva dapprima dichiarato che il rapporto era stato consensuale, ma poi ha ritrattato.

Ha poi spiegato che, dopo essere uscito con la donna che aveva frequentato per mesi, al termine di una discussione, con la scusa di darle un antidolorifico per un problema a una spalla, l'ha fatta salire in casa e le ha iniettato un farmaco a cui la donna aveva già reagito male in passato, e l'ha stuprata.