Giovani e politicaVictoria Kern: «Ho sempre avuto opinioni forti sulle cose»
Paolo Beretta
25.3.2019
Il 7 aprile si svolgono le elezioni cantonali ticinesi. La voce dei giovani è entrata di prepotenza nel dibattito politico in queste ultime settimane con le mobilitazioni a livello mondiale in favore del clima. Per avvicinarsi a questo importante momento della vita politica «Bluewin» ha deciso quindi di incontrare i più giovani candidati dei vari schieramenti in corsa per il Gran Consiglio. Tutti hanno risposto alle stesse tre domande e ci mostrano un oggetto che li rappresenta.
È il turno di Victoria Kern, che segue i corsi di etnologia e studi sull'Asia del Sud all'università tedesca di Heidelberg. La ventiduenne, appassionata di fotografia e giocatrice di volley, vorrebbe fare un lavoro a contatto con i giovani, probabilmente nel ramo dell'insegnamento.
Signora Kern perché ha deciso di fare politica così giovane?
Ho sempre avuto delle opinioni sulle cose, anche forti a volte. Durante il liceo ero a contatto con la politica perché avevo dei compagni già inseriti in quel mondo. Non mi sono però mai trovata nella situazione di scegliere un partito o un altro. Mi è sempre piaciuta l'idea di mettermi in gioco, ma non trovavo un motivo, una causa e un'occasione per farlo. Adesso invece ho avuto l'opportunità di entrare nel gruppo «Più Donne», che si definisce apartitico, e l'ho colta. Fa al caso mio perché mi permette di avere una certa flessibilità e non per forza essere classificata di destra, di sinistra o di centro. Di conseguenza ho spazio per muovermi.
Perché si è messa a disposizione per la lista «Più Donne»?
In Svizzera e in Ticino ci sono sempre meno giovani e sempre meno ragazze che prendono parte direttamente o indirettamente alla vita politica. Come giovane donna ho trovato quindi geniale l'idea di creare un gruppo come il nostro perché è il metodo perfetto per introdurre le donne in politica e, in un certo senso, le abilita a questo tipo di incarichi.
Come giovane, se lo fa, tramite quali canali si informa?
Essermi candidata per la lista "Più Donne" mi ha permesso di riallacciare, dopo un anno e mezzo che sono in Germania, i contatti con la Svizzera e con il Ticino e di capire cosa sta succedendo anche in politica. Sono rimasta comunque informata grazie ai social media e alla lettura di qualche articolo. Sul telefonino ho delle applicazioni che mi permettono di avere notizie che provengono dal Medio Oriente e dall'Asia del Sud, aree di interesse particolare per i miei studi universitari.
Tramite quale oggetto o animale si rappresenta?
Ho scelto la foto di Almissa, una località marittima in Croazia, dove sono stata in vacanza la scorsa estate, perché si vedono montagna e mare, due elementi a cui tengo in modo particolare. La montagna perché chiunque cresca in Svizzera se la porta nel cuore. Qui in Germania soffro un po' perché è tutto piatto e mi manca la verticalità. Il mare perché ha una calma che non mi può dare nient'altro. Le vedo anche un po' come le due dimensioni di cui l'uomo ha bisogno: ha bisogno di svilupparsi in orizzontale e in verticale. Graficamente è un'immagine che mi piace molto.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia