Letteratura Scrittori: 100 anni fa nasceva Friedrich Dürrenmatt

mp

5.1.2021 - 09:30

Cento anni fa, il 5 gennaio del 1921, nasceva Friedrich Dürrenmatt
Cento anni fa, il 5 gennaio del 1921, nasceva Friedrich Dürrenmatt
Keystone

Cento anni fa, il 5 gennaio 1921, nasceva a Konolfingen, nel Canton Berna, lo scrittore, drammaturgo e pittore Friedrich Dürrenmatt. Insieme a Max Frisch, è stato uno dei protagonisti del rinnovamento della narrativa e del teatro svizzero di lingua tedesca.

La chiave grottesca con la quale Dürrenmatt legge i problemi della società contemporanea, smascherando le meschinità nascoste dalla facciata perbenista della società elvetica è la sua cifra stilistica.

Dürrenmatt è diventato noto al grande pubblico con i suoi romanzi polizieschi e i suoi racconti – dove il tema della giustizia è onnipresente – come «Il giudice e il suo boia», «Il sospetto», «La panne» e «La promessa».

Si affermò anche nell'ambito teatrale, facendosi una fama di autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, procedendo poi sulla strada d'un anticonformismo sarcastico e ironico, che non ripudia gli strumenti del grottesco virtuosisticamente manipolati. Tra i suoi primi lavori teatrali «La visita della vecchia signora» del 1956 rappresentato nei principali teatri, che lo fece conoscere a tutto il mondo. Nel 1962 seguirà l'altro suo grande successo teatrale, «I fisici».

Stando al Dizionario storico della Svizzera, Dürrenmatt ottenne vari riconoscimenti, fra cui il gran premio della Fondazione Schiller svizzera nel 1960, il premio dello Stato austriaco per la letteratura europea nel 1984 e il premio Georg Büchner nel 1986. La sua opera in italiano è ampiamente pubblicata, principalmente da Einaudi e Adelphi, con titoli anche da Feltrinelli e Marcos y Marcos.

La grande passione dello scrittore, che lo accompagnerà per tutta la sua vita e alimentata fin dall'infanzia, è stata la pittura. I suoi dipinti si rifanno soprattutto a motivi mitologici o religiosi e risentono dell'influsso degli espressionisti tedeschi, ma anche di Francisco Goya. Anche con la pittura Dürrenmatt, grazie alle sue caricature feroci, coglie l'occasione per sottolineare con una tagliente critica le ipocrisie della società borghese elvetica.

La sua opera pittorica ha trovato una collocazione espositiva al Centro Dürrenmatt di Neuchâtel, inaugurato nel settembre del 2000. Proprio a Neuchâtel, Dürrenmatt morì il 14 dicembre del 1990.

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