Consiglio federale 125 milioni per l'Alto commissario dell'Onu

ATS

7.6.2019 - 09:50

Il Consiglio federale ha deciso di versare 125 milioni di franchi all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Il Consiglio federale ha deciso di versare 125 milioni di franchi all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Source: KEYSTONE/AP/ANDREW MEDICHINI

125 milioni di franchi in favore dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR) per il periodo 2019-2022.

È questa la somma che il Consiglio federale ha deciso di concedere oggi per mitigare le condizioni di vita di parte dei 68,5 milioni di persone sfollate, di cui 25,4 milioni sono considerate rifugiati.

Solo nel 2018, a causa delle numerose crisi in tutto il mondo, oltre 21 milioni di persone hanno ricevuto assistenza o protezione dall’ACNUR, principalmente nella loro regione d’origine, spiega una nota odierna del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

L’85% dei rifugiati – spesso costretti a fuggire – è accolto in Paesi in via di sviluppo vicini ai loro Paesi d’origine. Nonostante gli sforzi di questi Stati, i rifugiati si ritrovano spesso senza mezzi di sussistenza e sono privati dell’accesso ai servizi di base. Soltanto il 61% dei bambini rifugiati nel mondo può frequentare la scuola primaria, contro il 92 degli altri.

L'anno scorso, la Svizzera ha sostenuto l’ACNUR con un importo di 43 milioni. Inoltre, 31 membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario sono in missione per questa organizzazione nei settori della protezione delle popolazioni e dell’acqua.

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