Pandemia Covid-19: militari in appoggio alla sanità

ATS

4.11.2020 - 14:35

Viola Amherd, responsabile del Dipartimento federale della difesa e della protezione della popolazione (immafine d'archivio).
Viola Amherd, responsabile del Dipartimento federale della difesa e della protezione della popolazione (immafine d'archivio).
Source: KEYSTONE/PETER KLAUNZER

Nel contesto dell'espansione del Covid-19, il Consiglio federale ha deciso oggi che un massimo di 2500 militari potranno essere impiegati fino al 31 marzo 2021 in appoggio del settore sanitario civile.

Per potervi far capo, i Cantoni dovranno dimostrare di aver esaurito tutti i mezzi di cui dispongono.

Le prestazioni di appoggio dell'esercito, che riguarderanno cura e trasporto di persone infettate dal coronavirus, saranno fornite da formazioni di professionisti, militari in ferma continuata, formazioni in servizio e volontari.

Se necessario, saranno chiamate in servizio formazioni supplementari che potranno essere impiegate entro 96 ore dalla loro mobilitazione, indica una nota diramata oggi simultaneamente alla conferenza stampa di Viola Amherd, responsabile del Dipartimento federale della difesa e della protezione della popolazione (DDPS).

Tornare alla home page

ATS