Epidemia e migranti Asilo: calo domande per coronavirus

ATS

12.5.2020 - 11:07

Calo delle domande di asilo in Svizzera in aprile (foto d'archivio)
Calo delle domande di asilo in Svizzera in aprile (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/URS FLUEELER

Nell'aprile di quest'anno sono state presentate 332 domande d'asilo, in flessione del 65,5% rispetto al mese precedente e in calo del 70,3% su base annua.

Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), che indica tra i motivi del calo il severo regime di frontiera adottato per la crisi del coronavirus.

Nel mese di aprile, la SEM ha evaso 1309 domande in prima istanza: 158 con decisione di non entrata nel merito (di cui 126 in virtù dell'accordo di Dublino), 381 con la concessione dell'asilo e 432 con l'ammissione provvisoria. Le domande in sospeso in prima istanza sono 6098, ossia 801 in meno rispetto al mese precedente.

Sempre in aprile, 68 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate. A titolo di prevenzione dell'epidemia di coronavirus, dal 25 marzo 2020 la Svizzera applica restrizioni di entrata nei confronti di tutti gli Stati Schengen, a parte il Liechtenstein. Di conseguenza i trasferimenti Dublino sono sospesi.

I principali Paesi di provenienza dei richiedenti asilo giunti in Svizzera nel mese in rassegna sono l'Eritrea (96 domande; 65 in meno rispetto al mese precedente), la Siria (40 domande; -44), l'Afghanistan (26 domande; -59), la Turchia (21 domande; -64), e lo Sri Lanka (18 domande; -35).

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