Politica svizzera Verdi in Assemblea: clima, futuro digitale e votazioni i temi

I Verdi svizzeri discuteranno di clima e futuro digitale oggi nel corso dell'assemblea dei delegati online. Sceglieranno pure le loro parole d'ordine per le votazioni federali del 7 marzo.

Il piano climatico del partito proposto ai delegati prevede che la Svizzera debba risultare neutrale per il clima entro il 2030 e «positiva» a partire dal 2040. Per raggiungere questo obiettivo, il partito chiede un divieto di tutti i nuovi veicoli a combustibile fossile e di nuovi sistemi di riscaldamento a petrolio a partire dal 2025. Un cambiamento sociale ed economico è essenziale per affrontare la crisi climatica, secondo gli ambientalisti.

È prevista anche una nuova risoluzione sul futuro digitale. Si discuterà di come Internet possa garantire i diritti democratici, la libertà d'informazione, i diritti umani e la privacy. Una carta internazionale, leggi a livello nazionale e cantonale e una strategia di digitalizzazione statale sono essenziali per raggiungere questo obiettivo, secondo i verdi.

Per quanto riguarda le votazioni federali del 7 marzo, i delegati dovranno confermare o meno le raccomandazioni della direzione del partito che propone tre «no» all'accordo di libero scambio tra AELS e Indonesia, alla legge sull'identificazione elettronica (E-ID) e al divieto del burqa.