Seduta Consiglio federale Sport a rischio: verso disposizioni più rigide

ATS

30.1.2019 - 11:37

Gli organizzatori di attività a rischio, come il canyoning, saranno sottoposti a regole più rigide dal mese di maggio (archivio).  
Gli organizzatori di attività a rischio, come il canyoning, saranno sottoposti a regole più rigide dal mese di maggio (archivio).  
Source: Keystone

Dal prossimo primo maggio ci saranno esigenze più elevate per chi offre attività pericolose come escursioni alpine, rafting o bungee jumping.

Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale, dopo aver analizzato le nuove disposizioni in merito all'ordinanza sulle attività a rischio.

Per garantire la sicurezza di clienti e partecipanti, il governo ha deciso che chi è intenzionato a offrire attività a rischio svolge un'attività professionale già a partire dal primo franco di giro d'affari - invece del limite attuale di 2'300 franchi all'anno - e necessita quindi di un'autorizzazione cantonale, si legge in una nota odierna. In questo modo, tutti coloro che offrono "esperienze adrenaliniche" dovranno soddisfare gli standard richiesti.

Norme ISO e formazione supplementare

Inoltre, il Consiglio federale offrirà formazioni supplementari a istruttori di arrampicata e accompagnatori di escursionismo per ampliare il loro campo d'attività, accogliendo così una richiesta in questo senso delle associazioni di categoria.

Nel corso della consultazione, è emerso "un quadro generale positivo", sottolinea il Governo, che ha così rinunciato a introdurre nuove misure in ambiti specifici, come l'obbligo di autorizzazione per escursioni con le racchette da neve a partire dal grado WT2 (seconda categoria di difficoltà).

Tuttavia, dal primo maggio verranno introdotte norme ISO per la certificazione delle misure di sicurezza nelle ditte. Nel 2014, anno in cui è entrata in vigore l'ordinanza sulle attività a rischio, non esisteva ancora un sistema di certificazione in questo ambito. Ora le cose sono cambiate, precisa il Consiglio federale, e grazie a questa revisione si definiscono i requisiti minimi per garantire un livello di protezione adeguato.

La Svizzera in immagini

Tornare alla home page