Sessione Camere: espropriazione, medici e disoccupati

ATS

10.3.2020 - 07:34

Una veduta di Palazzo federale
Una veduta di Palazzo federale
Source: KEYSTONE/ANTHONY ANEX

Riprendono con l'esame, a livello di divergenze, delle modifiche alla legge federale sull'espropriazione i lavori del Consiglio nazionale (08.00-13.00).

Diversamente da quanto proposto dal Consiglio federale, entrambe le Camere hanno deciso che la legge dovrà prevedere indennità più elevate per i terreni coltivabili. Sussistono però divergenze sull'ammontare. La commissione preparatoria propone di allinearsi con gli Stati che auspicano un'indennità pari a tre volte il prezzo massimo determinante.

La Camera del popolo si occuperà poi delle divergenze in materia di contratto d'assicurazione. In agenda c'è anche la ratifica di tutta una serie di accordi contro la doppia imposizione.

Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00) si occuperà da parte sua delle divergenze sul progetto volto a rimpiazzare l'attuale moratoria sull'apertura degli studi medici. I due rami del Parlamento si sono già accordati sull'aspetto centrale della riforma che mira a canalizzare l'offerta allo scopo di frenare l'aumento dei costi sanitari.

Altro grosso dossier sul tavolo dei «senatori»: il progetto governativo di rendita ponte per i disoccupati anziani. La commissione preparatoria propone che la nuova prestazione venga corrisposta soltanto a chi esaurisce il diritto all'indennità di disoccupazione dopo aver compiuto i 60 anni. I commissari vorrebbero anche limitare l'importo di tale prestazione.

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