CamereCamere: fallimenti, LAMal, iniziative ghiacciai e allevamento
fc, ats
2.3.2022 - 07:16
La giornata odierna del Consiglio nazionale (08:00 – 13:00 e 15:00 – 19:00) inizierà con un dibattito, a livello di divergenze, sulla nuova legge federale sulla lotta contro gli abusi in ambito fallimentare.
fc, ats
02.03.2022, 07:16
02.03.2022, 07:54
SDA
La revisione si prefigge di evitare che le persone approfittino del fallimento di un'impresa per sottrarsi ai loro obblighi, scaricandoli sulle assicurazioni sociali. La legge attuale permette già di sanzionare gli abusi nel fallimento. Tuttavia, i creditori spesso si astengono dal perseguire gli abusi perché confrontati con ostacoli quasi insormontabili.
Seguirà una discussione, sempre a livello di divergenze, sulla revisione del codice di procedura penale. La Camera dei Cantoni si oppone alla Camera del Popolo in merito al diritto concesso al Ministero pubblico di ricorrere contro le decisioni del Tribunale delle misure coercitive.
Ancora a livello di divergenze, il Nazionale discuterà della Legge sulle ciclovie e della modifica della legge sull'ingegneria genetica. In quest'ultimo dossier, le due camere si oppongono per quel che concerne le eccezioni alla moratoria sugli OGM.
Ultimo tema in agenda al Nazionale: l'iniziativa popolare «Per un clima sano (Iniziativa per i ghiacciai)», che chiede che a partire dal 2050 la Svizzera non emetta più gas serra di quanto i serbatoi naturali e tecnici di CO2 ne possano assorbire.
La commissione preparatoria chiede al plenum di bocciarla poiché considerata troppo esigente, specie per quanto attiene al divieto di principio di immettere sul mercato combustibili e carburanti fossili. La commissione propone però di approvare il controprogetto governativo che riprende l'obiettivo di un saldo netto delle emissioni, ma che tiene conto maggiormente degli interessi in gioco circa combustibili e carburanti fossili.
Al Consiglio degli Stati (08:15 – 13:00) si discuterà di un'altra iniziativa, quella denominata «No all'allevamento intensivo in Svizzera (Iniziativa sull'allevamento intensivo)», che mira a vietare questa pratica entro 25 anni.
Il testo, che trova l'opposizione della commissione preparatoria, vuole ancorare norme bio nella Costituzione in materia di protezione degli animali e regolamentare le importazioni di bestie e prodotti di origine animale. Anche qui l'esecutivo ha proposto un controprogetto, che dovrebbe però aver meno fortuna: la maggioranza della commissione ne chiede infatti la bocciatura.
Tra gli altri temi in agenda alla Camera dei cantoni spicca la modifica della Legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal) concernente gli assicurati morosi. La revisione legislativa trae origine da una iniziativa cantonale di Turgovia.