Sanità In Svizzera si sta espandendo il morbillo 

ats / pab

17.6.2024 - 19:11

Il morbillo si espande in Svizzera: l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) quest'anno ha registrato finora 87 casi, rispetto ai 26 nello stesso arco di tempo del 2023. Nel 2022 e nel 2021 non ne erano stati rilevati.

Nell'immagine illustrativa d'archivio una ragazzina di 7 anni con il morbillo.
Nell'immagine illustrativa d'archivio una ragazzina di 7 anni con il morbillo.
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Keystone-SDA, ats / pab

Considerando 12 mesi, ossia dallo scorso giugno, sono stati segnalati 103 casi, secondo il bollettino pubblicato oggi dall'UFSP, contro i 27 nello stesso periodo di un anno prima.

L'UFSP ipotizza che i casi riguardino spesso persone infettate all'estero o focolai minori, in cui l'agente patogeno è stato introdotto in Svizzera. Secondo i dati di febbraio, il tasso di vaccinazione dei neonati è del 94%.

L'aumento dei casi in Svizzera rientra nella tendenza globale. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) prevede che il numero di infezioni da morbillo rimarrà elevato per tutto l'anno.

Secondo gli ultimi dati, l'OMS ha registrato fino all'aprile 2024 circa 94'000 casi. Nel 2023 è stata confermata l'infezione di 320'000 persone, con un aumento di quasi il 90% rispetto all'anno precedente.

Secondo le stime dell'OMS, nel 2022 sono morte 136'000 persone a causa del morbillo, soprattutto bambini di età inferiore ai cinque anni.

Cosa è e come si contrae il morbillo?

Il morbillo, come ricorda il sito dell'Ufficio federale della Sanità pubblica (UFSP) può essere contratto a ogni età e può causare complicazioni gravi.

Due dosi di una vaccino contro morbillo, orecchioni/parotite e rosolia proteggono a vita dalle complicazioni di tali malattie, assai temute.

Il virus del morbillo è molto contagioso e si trasmette attraverso goccioline di saliva, pure con goccioline molto piccole dette «aerosol», tossendo o starnutendo. Gli aerosol infettivi possono restare sospesi nell’aria fino a due ore dopo la loro emissione.

Come si manifesta? In due fasi

La malattia, di solito, si manifesta in due fasi: la prima inizia da 7 a 18 giorni dopo l'infezione con: febbre, stanchezza, dolori addominali, eccessiva sensibilità alla luce, infiammazione delle mucose orali con, sovente, tosse, raffreddore e mal di gola.

La seconda fase comincia 2 - 4 giorni dopo la comparsa dei sintomi con un nuovo attacco di febbre. I sintomi peggiorano e c'è una marcata eruzione cutanea.

Se non ci sono complicazioni si guarisce in fretta e non ci sono conseguenze a lungo termine. C'è però il pericolo di complicazioni quali: encefalite (1 caso su 1.000), polmonite (da morbillo; 10-60 casi su 1.000) oppure otite dell'orecchio medio. Talvolta queste complicazioni causano la morte.

I sintomi della malattia possono essere soltanto leniti poiché non esiste alcun trattamento specifico contro il virus. Come detto però due vaccinazioni proteggono efficacemente dalle complicazioni per tutta la vita.