Riserve oltre il 150% Casse malattia, ridistribuire le eccendenze agli assicurati

Se una cassa malattia ha accumulato più del 150% delle riserve richieste, l'anno successivo deve ridistribuire ai suoi assicurati l'importo in eccesso sotto forma di acconto sui premi.

È quanto prevede un'iniziativa parlamentare adottata dalla commissione della sicurezza sociale del Consiglio nazionale (CSSS-N) che vuole fare partecipare gli assicurati alle eccedenze.

Prima di decidere, indica una nota odierna dei servizi parlamentari, la CSSS-N è stata informata sull'evoluzione delle riserve, che a inizio gennaio 2021 ammontavano a circa 12,4 miliardi di franchi.

Spetta ora all'omologa commissione degli Stati esaminare l'iniziativa. Vista la decisione della CSSS-N, quest'ultima propone di non dare seguito a due iniziative cantonali materialmente identiche depositate dai Cantoni Ticino, Ginevra, Giura, Friburgo e Neuchâtel, ormai superflue.

OK a liste di assicurati in mora

Attualmente, solo i cantoni di Argovia, Lucerna, Ticino, Zugo e Turgovia dispongono di liste simili, mentre San Gallo le ha abolite. Le persone «schedate» possono ricevere trattamenti medici solo in caso di emergenza.

Nell'esame del progetto, la CSSS-N ha approvato il testo finale grazie al voto decisivo del proprio presidente. Rispetto alla versione del Consiglio degli Stati, la CSSS-N non vuole che gli assicurati in mora vengano affiliati a un modello assicurativo alternativo, come quello del medico di famiglia.

La CSSS-N vuole inoltre che il progetto sia completato in modo che le spese correnti relative ai premi possano essere pagate tramite l'Ufficio di esecuzione nei casi in cui lo stipendio di un assicurato venga pignorato.