SvizzeraProrogati gli aiuti federali per la custodia dei bambini negli asili
cp, ats
16.12.2022 - 13:36
Nell'attesa che entri in vigore la nuova legge, ora ferma in Parlamento, il Consiglio federale ha deciso venerdì di prorogare fino al 31 dicembre 2024 il programma volto a promuovere la custodia di bambini complementare alla famiglia.
Keystone-SDA, cp, ats
16.12.2022, 13:36
18.12.2022, 22:22
SDA
Lo ha stabilito venerdì il Consiglio federale, fissando a inizio febbraio 2023 l’entrata in vigore della modifica della legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia. Non sono previste spese supplementari oltre a quelle già approvate dal parlamento.
Gli attuali aiuti alla creazione di asili decadranno il 31 gennaio 2023. Il 30 giugno prossimo scadranno inoltre i due strumenti supplementari introdotti nel 2018, ovvero gli aiuti finanziari per l’aumento dei sussidi cantonali e comunali destinati a ridurre i costi di custodia a carico dei genitori e quelli per progetti volti ad adeguare maggiormente ai bisogni dei genitori l’offerta di servizi per la custodia di bambini complementare alla famiglia.
Il 18 febbraio 2021 la Commissione dell’educazione del Consiglio nazionale ha depositato un’iniziativa parlamentare che prevede di sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna. Poiché l’elaborazione della nuova legge non sarà conclusa prima della scadenza di quella vigente, il 27 gennaio scorso la stessa commissione ha inoltrato un’altra iniziativa mediante la quale chiede una proroga dei contributi federali in materia fino all’entrata in vigore della nuova legge, oppure al più tardi fino al 31 dicembre 2024.
Tale proroga, oltre ad evitare lacune nelle misure di promozione della Confederazione, non richiederà alcuna spesa supplementare, dato che i crediti già approvati saranno sufficienti per coprire gli aiuti finanziari fino al dicembre del 2024.
In virtù della legge in vigore dal 2003, la Confederazione promuove la creazione di posti di custodia per bambini: fino a inizio febbraio scorso, Berna ha contribuito all’istituzione di 68'490 posti di custodia. Ad oggi vi ha partecipato con un importo complessivo pari a 430 milioni. Per i due strumenti supplementari introdotti nel luglio 2018 sono già state presentate domande di aiuti finanziari per 147,3 milioni.