GovernoFissati i parametri della riforma per l'imposizione individuale
fc, ats
30.8.2023 - 15:40
In futuro, ogni contribuente, anche se sposato, dovrà compilare la propria dichiarazione fiscale. Lo ha confermato oggi il Consiglio federale, al termine della procedura di consultazione, fissando i parametri della riforma che introduce l'imposizione individuale.
30.08.2023, 15:40
30.08.2023, 15:49
SDA
Nel prossimi mesi il Governo preparerà il messaggio a destinazione del Parlamento, che dovrebbe essere pronto entro il prossimo mese di marzo, si legge in una nota odierna. Tale disegno fungerà da controprogetto indiretto all'«Iniziativa per imposte eque», che l'esecutivo raccomanda di respingere.
La riforma ha come obiettivo di eliminare la cosiddetta «penalizzazione del matrimonio», dichiarata incostituzionale dal Tribunale federale nel lontano 1984. Per porvi rimedio l'esecutivo propone il passaggio all'imposizione individuale a tutti e tre i livelli statali (federale, cantonale e comunale).
Alcune modifiche al progetto
Sulla base dei pareri emersi durante la consultazione, l'esecutivo ha apportato alcune modifiche al progetto: le deduzioni per figli nell'imposta federale diretta (IFD) passeranno da 6'600 a 12'000 franchi, e non 9'000 come proposto inizialmente. La riforma comporterà anche adeguamenti alla tariffa fiscale.
Secondo le stime attuali, la classe di reddito più bassa continuerà a non pagare l'IFD. Con il passaggio all'imposizione individuale, le coppie sposate con una ripartizione dei redditi piuttosto uniforme potranno aspettarsi uno sgravio fiscale. Ciò riguarda anche numerosi coniugi pensionati. Grazie alla riduzione della tariffa fiscale anche le persone sole senza figli beneficiano di uno sgravio.
Più benefici che oneri fiscali
Il discorso cambia per i coniugi con un reddito unico o un secondo reddito basso. Per loro l'IFD è destinata a aumentare. Ad essere interessati sono in particolare le famiglie monoreddito con bambini, poiché la metà della deduzione per figli concessa al genitore che non lavora risulterà inefficace. Nel caso delle famiglie monoparentali, l'imposta federale diretta dovrebbe, secondo le previsioni, aumentare solo per i redditi più elevati.
Nel complesso, precisa il Governo, il numero di persone che a seguito della riforma beneficeranno di una riduzione dell'onere fiscale è nettamente superiore a quello di coloro che dovranno pagare di più.
A livello di casse pubbliche, il passaggio al nuovo sistema comporterà minori entrate dall'IFD pari a circa a 1 miliardo di franchi, 800 milioni dei quali a carico della Confederazione e 200 milioni dei Cantoni.