Cifre confermatePerequazione 2022, al Ticino quasi 52 milioni, ai Grigioni 268
cp, ats
10.11.2021 - 14:31
Nel 2022, Ticino e Grigioni riceveranno, rispettivamente, 51,861 milioni di franchi e 268,006 milioni quale perequazione finanziaria. Le cifre, già note da giugno, sono state confermate oggi dal Consiglio federale. La consultazione con i Cantoni non ha portato ad alcun cambiamento.
cp, ats
10.11.2021, 14:31
SDA
In totale, la Confederazione e i Cantoni finanziariamente forti metteranno a disposizione di quelli più deboli 5,3 miliardi, aumentando di 91 milioni la dotazione, pari ad un incremento dell'1,7%.
Il cantone a beneficiare maggiormente della perequazione è Berna, con 935 milioni, seguito dal Vallese (798 milioni). Tra i cantoni chiamati alla cassa figurano in vetta Zurigo (492 milioni) e Zugo (327 milioni).
Perequazione risorse, calo versamenti
Stando a una nota governativa odierna, nel 2022, terzo e ultimo anno di transizione della riforma della perequazione finanziaria 2020, il valore di riferimento della dotazione minima garantita verrà abbassato dall’87,1 all’86,5% della media svizzera.
A causa del valore di riferimento più basso, pari all’86,5%, la dotazione calerà (-210 mio.). A questo calo si contrapporranno versamenti più elevati per effetto del crescente potenziale di risorse (+114 mio.) nonché dell’incremento delle disparità (+23 mio.).
A saldo, i versamenti di compensazione ai Cantoni finanziariamente deboli diminuiranno di 74 milioni (-1,8 %) attestandosi a 4 miliardi di franchi. Il 60% di questo importo sarà finanziato dalla Confederazione e il 40% dai Cantoni finanziariamente forti. Le conseguenze della pandemia di coronavirus non hanno dunque ancora ripercussioni sulle presenti cifre.
Aggravio sociodemografico
Nel 2022 la parte destinata alla perequazione dell’aggravio sociodemografico sarà aumentata di altri 60 milioni e quindi di complessivamente 140 milioni. Questo incremento è legato alla riforma della perequazione finanziaria 2020. L’importo è sancito nella legge e non viene adeguato al rincaro.
Nel complesso, 361 milioni di franchi riguardano dunque la perequazione dell’aggravio geotopografico e 501 milioni di franchi la perequazione dell’aggravio sociodemografico.