Svizzera «I salari minimi cantonali dovrebbero poter essere inferiori a quelli previsti dai CCL»

cp, ats

13.12.2024 - 12:54

I salari minimi inclusi nei CCL potrebbero essere inferiori a quelli stabiliti dai Cantoni, secondo una modifica legislativa voluta dal parlamento.
I salari minimi inclusi nei CCL potrebbero essere inferiori a quelli stabiliti dai Cantoni, secondo una modifica legislativa voluta dal parlamento.
Keystone

I salari minimi disposti a livello cantonale dovrebbero poter essere inferiori a quelli previsti dai Contratti collettivi di lavoro (CCL).

Keystone-SDA, cp, ats

È quanto prevede una modifica alla legge federale in merito al conferimento del carattere obbligatorio generale al CCL (LOCCL) adottata oggi dal Consiglio federale, nonostante a suo avviso violi l'ordinamento giuridico elvetico, assieme al messaggio alle camere.

Attualmente, spiega una nota governativa odierna, un CCL può essere dichiarato di obbligatorietà generale solo se non è contrario al diritto federale o cantonale. Ciò esclude tuttavia i salari minimi fissati in un CCL se inferiori a quelli stabiliti dalle leggi cantonali.

Tale situazione è all'origine di una mozione, adottata dal parlamento nel 2022, del «senatore» Erich Ettlin (Centro/OW) il quale, allo scopo di «proteggere» il partenariato sociale, ha chiesto una modifica di legge che desse la priorità ai salari minimi dei CCL di obbligatorietà generale.

La modifica intrapresa dal governo introduce quindi la possibilità di dichiarare generalmente obbligatori i salari minimi dei CCL anche se sono inferiori a quelli fissati nelle leggi cantonali.

Competenze cantonali violate

Tuttavia, stando al messaggio una tale modifica contravviene a vari principi dell'ordinamento giuridico svizzero poiché cozza contro il principio della ripartizione delle competenze tra Confederazione e Cantoni; spetta a quest'ultimi, infatti, adottare i salari minimi in materia di politica sociale.

Per questo, l'esecutivo si dice contrario alla modifica di legge, come già indicato nel progetto preliminare inviato in consultazione. Alla luce dell'opposizione espressa da un'ampia maggioranza di Cantoni – gelosi della rispettiva competenza costituzionale di emanare salari minimi come misura di politica sociale – il Consiglio federale non ha adattato il disegno posto in consultazione.