Sessione Nazionale: bocciate le iniziative sui pesticidi

ATS

20.6.2019 - 13:08

Le due iniziative popolari che chiedono di limitare l'uso di pesticidi vanno bocciate perché estreme. Immagine d'archivio.
Le due iniziative popolari che chiedono di limitare l'uso di pesticidi vanno bocciate perché estreme. Immagine d'archivio.
Source: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE

Le due iniziative popolari che chiedono di limitare l'uso di pesticidi vanno bocciate perché estreme.

Lo ha deciso giovedì il Consiglio nazionale, dopo un dibattito durato quasi nove ore, respingendo nel contempo anche l'eventualità di affiancarle dei controprogetti indiretti.

Il «no» alle due iniziative – l'una chiede di concedere i pagamenti diretti soltanto a chi rinuncia all'uso di prodotti fitosanitari (bocciata con 130 voti contro 58) e l'altra di vietare l'utilizzo di pesticidi e l'importazione di derrate prodotte in questo modo (respinta con 131 voti contro 54) – è venuto dallo schieramento borghese. Il campo rosso-verde le ha sostenute, ma principalmente perché deluso dalla bocciatura dei controprogetti.

Al voto, le idee di affiancare dei controprogetti alle due proposte di modifiche costituzionali sono state bocciate (con rispettivamente 116 voti contro 78 e 120 voti contro 71). Respinta, con 111 voti contro 78 e 4 astensioni, anche l'eventualità di rinviare le due iniziative in commissione con l'incarico di preparare delle controproposte. Il dossier passa ora agli Stati.

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