SessioneNazionale: misure per lottare contro microinquinanti e emissioni di azoto
mp, ats
17.12.2020 - 15:31
Occorre introdurre delle misure affinché gli impianti di depurazione delle acque di scarico possano lottare più efficacemente contro i microinquinanti e le emissioni di azoto.
MikroverunreinigungenNe è convinto il Consiglio nazionale che oggi ha accolto due mozioni in tal senso della sua commissione preparatoria volte a migliorare la qualità dell'acqua. Il dossier passa ora agli Stati.
Con 148 voti contro 24 e 16 astenuti, i parlamentari hanno approvato una mozione che chiede di rafforzare l'eliminazione dei microinquinanti. Circa il 60% di queste proprietà nocive presenti nelle acque proviene dagli impianti di depurazione, ha spiegato Marcel Dettling (UDC/SZ) a nome della commissione. Si tratta in particolare di residui di medicamenti, di ormoni, di metalli pesanti o di prodotti chimici e pesticidi a uso domestico.
Entro la fine del 2035, 190 impianti dovranno essere equipaggiati di un sistema supplementare di depurazione delle acque destinato all'eliminazione dei microinquinanti, ha sottolineato l'altro relatore commissionale Fabio Regazzi (PPD/TI). Per affrontare al meglio questa questione, è necessario un adeguamento di tutti i 740 impianti di depurazione della Svizzera in un futuro prossimo.
Dal canto suo, pur sottolineando l'importanza del problema, la ministra dell'ambiente Simonetta Sommaruga ha indicato che tale misura non deve riguardare l'insieme degli impianti, ma soltanto quelli in cui lo scarico delle acque usate depurate non genera un superamento dei valori limite.
Altrimenti il rapporto costi-utilità sarebbe sfavorevole, ha aggiunto Sommaruga, sottolineando che per il finanziamento di tale misura la tassa sulle acque reflue dovrebbe passare da 9 a 40 franchi.
Azoto e nitrati
Oggi il Nazionale ha pure accettato tacitamente una mozione che chiede al Consiglio federale di prendere dei provvedimenti per ridurre le emissioni di azoto nelle acque provenienti dagli impianti di depurazione e lottare contro le emissioni di nitrati.
Con il rendimento attuale degli impianti, quantità eccessive di azoto sono scaricate nelle acque e, indirettamente, in quelle sotterranee. La percentuale di eliminazione dell'azoto nelle acque sotterranee ammonta soltanto al 47%, ha sottolineato Dettling. In Germania e in Austria tale quota è del 75%.
In Svizzera, 14 grammi di azoto per persona sono liberati ogni giorno. Ciò rappresenta un totale di 43'946 tonnellate all'anno. Gli impianti di depurazione liberano così 23'292 tonnellate di azoto nelle acque e nell'aria.
Anche il Consiglio federale ha sostenuto questa mozione, grazie alla quale si dovrebbe consentire un miglioramento della qualità delle acque, ha detto Simonetta Sommaruga.