Cifre rosse Approvato il Preventivo 2021 del Canton Berna

Nonostante sia nelle cifre rosse, il preventivo 2021 del Canton Berna è stato approvato oggi a larga maggioranza dal Parlamento.

Con 116 voti contro 31 e 7 astenuti, il Gran Consiglio ha detto «sì» al budget, che prevede un disavanzo di 547,3 milioni di franchi. È stato quindi raggiunto il quorum di almeno 96 voti a favore, obbligatorio in questo tipo di votazioni.

Per l'approvazione ci vuole infatti una maggioranza qualificata dei 3/5 del legislativo cantonale. I voti negativi sono giunti da una parte degli schieramenti socialista ed ecologista, dopo che un compromesso concernente gli sgravi fiscali era fallito durante i dibattiti. Alla fine il Gran Consiglio ha approvato un'agevolazione fiscale di circa 85 milioni in favore delle persone giuridiche e fisiche.

Dal canto suo, il personale dello Stato non dovrà rinunciare completamente al rincaro il prossimo anno. Il legislativo ha adottato una soluzione di compromesso che prevede un aumento della massa salariale dello 0,4%.

Con 105 voti contro 41, il Parlamento ha inoltre approvato il piano finanziario e delle spese per gli anni 2022-2024, che prevede un nuovo indebitamento di diverse centinaia di milioni di franchi.

Allentamento freno indebitamento

Va ricordato che quest'anno, per far fronte alla crisi del coronavirus, le spese del Canton Berna sono esentate dal freno all'indebitamento. Nel giugno scorso, con 84 voti contro 63 il Gran Consiglio aveva già sostenuto il governo sul tema grazie all'apporto decisivo del centro, schieratosi con la sinistra.

Una maggioranza di PBD, evangelici (PEV) e Verdi liberali (PVL) si era infatti allineata a PS e Verdi dalla parte dell'esecutivo. UDC e PLR non ritenevano invece la sospensione del freno all'indebitamento una misura urgente o necessaria. Il leader del gruppo liberale-radicale Adrian Haas aveva addirittura parlato di incostituzionalità.