EpidemiaCoronavirus: Turgovia inasprisce le misure
ev, ats
7.12.2020 - 17:09
Il cantone di Turgovia inasprisce le misure per contrastare il coronavirus a causa del numero sempre elevato di casi Covid-19 e di ricoveri ospedalieri. Le nuove disposizioni, tra cui chiusure anticipate di alcuni locali e punti vendita e un obbligo per l'home office, entreranno in vigore mercoledì e varranno fino al 23 dicembre.
I ristoranti, bar, club e negozi di alimentari e di bevande devono chiudere tra le 22.00 e le 6.00. Nei ristoranti non devono essere sedute a un tavolo più di quattro persone appartenenti al massimo a due nuclei famigliari, ha comunicato oggi il governo cantonale.
Sono vietati ritrovi e riunioni sia su suolo pubblico che privato con oltre 10 persone. Per le funzioni religiose e i funerali il limite è fissato a 50 persone. Le attività sportive e culturali non professionali sono limitate a 10 persone. Il lavoro a casa, quando possibile, è obbligatorio.
Queste nuove misure entreranno in vigore mercoledì alle 20.00 e saranno valide fino alla mezzanotte del 23 dicembre, viene precisato.
La situazione è peggiorata nel mese di novembre: nella sua seconda metà il numero di nuovi contagi è aumentato del 20%, sottolinea l'esecutivo cantonale. Da venerdì sono stati registrati 398 nuovi casi e nelle ultime tre settimane sono morte 40 persone. Il tasso di riproduzione nel cantone è attualmente di 1,08. Inoltre il numero di nuovi ricoveri resta a livelli alti: su 26 letti nelle cure intense, 22 sono occupati.