CibercriminalitàFurto d'informazioni sugli hooligan: le indagini vengono estese
vf, ats
14.7.2023 - 14:02
L'Incaricato federale della protezione dei dati e per la trasparenza (IFPDT) estende le indagini a Xplain, l'azienda con sede a Berna oggetto di un attacco informatico che ha portato al furto di dati dell'Amministrazione federale.
Keystone-SDA, vf, ats
14.07.2023, 14:02
14.07.2023, 14:22
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La decisione odierna è stata presa perché l'IFPDT è «venuto a conoscenza di ulteriori informazioni in merito a questo incidente». L'Incaricato federale il 20 giugno aveva aperto un'inchiesta contro l'Ufficio federale di polizia (fedpol) e l'Ufficio federale delle dogane (UFDC).
Le indagini riguardano violazioni potenzialmente gravi delle disposizioni in materia di protezione dei dati. Nel comunicato stampa odierno, l'IFPDT precisa che «al momento non è possibile fornire ulteriori informazioni sul procedimento in corso».
A giugno, gli hacker hanno attaccato Xplain con un ransomware e rubato grandi quantità di dati dell'Amministrazione federale. L'azienda non ha ceduto al ricatto e i pirati informatici hanno pubblicato sul darknet i dati, sistema d'informazione HOOGAN dove sono registrate le persone che in occasione di manifestazioni sportive in Svizzera e all'estero hanno commesso atti violenti.
Oltre all'Incaricato federale della protezione dei dati, anche il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto un procedimento. Il Consiglio federale ha istituito un'unità di crisi per coordinare i lavori in corso sull'attacco informatico e formulare proposte sulle misure da adottare.
Il governo ha ordinato un'indagine amministrativa. L'obiettivo è quello di verificare in modo indipendente se, dove e perché le linee guida della Confederazione in materia di sicurezza sono state applicate in modo scorretto. In particolare, si tratta di capire come un fornitore privato di tecnologie informatiche abbia potuto accedere a dati sensibili.