Lavoro Disparità salariali uomo-donna in aumento

ATS

31.1.2019 - 13:57

Foto simbolica
Foto simbolica
Source: Keystone

La lotta contro le disparità salariali non ha ancora portato i suoi frutti.

Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), nel 2016 le donne attive nel privato hanno guadagnato in media il 19,6% in meno degli uomini. Nel 2014 la quota era inferiore (19,5%).

Ad aumentare è anche la percentuale di queste disparità che resta inspiegabile, il 42,9% nel 2016, contro il 39,1% nel 2014 e il 40,9% nel 2012, precisa una nota. Ciò rappresentava in media 657 franchi al mese nel 2016 e 585 franchi del 2014.

Questa differenza varia considerevolmente a seconda dei settori economici: si va dai 327 franchi al mese nel settore alberghiero e della ristorazione (80,3%), a 702 franchi al mese nel commercio al dettaglio (65,4%), a 964 franchi al mese nell'industria metalmeccanica (52,5%) e a 1297 franchi al mese nelle attività finanziarie e assicurative (30,6%).

La situazione è leggermente migliore nel settore pubblico, dove la parte inspiegabile della differenza salariale tra i sessi nel 2016 era del 34,8% (522 franchi al mese), contro 41,7% nel 2014 e 38,8% nel 2012.

La Svizzera in immagini

Tornare alla home page