Sessione Guy Parmelin eletto presidente della Confederazione

mp, ats

9.12.2020 - 13:42

Guy Parmelin è stato brillantemente rieletto alla presidenza della Confederazione
Guy Parmelin è stato brillantemente rieletto alla presidenza della Confederazione
Keystone

Il consigliere federale Guy Parmelin (UDC/VD) è stato brillantemente eletto oggi presidente della Confederazione per il 2021.

Il titolare del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha ottenuto 188 voti su 202 schede valide. Succede a Simonetta Sommaruga (PS/BE).

Il risultato di Parmelin è eccellente. Dal 1990 solo Pascal Couchepin, Johann Schneider-Ammann, Alain Berset e Ueli Maurer hanno raggiunto o superato quota 190 schede, mentre quattro anni fa Doris Leuthard ne aveva anch'essa ottenuti 188 voti. L'anno scorso Sommaruga era stata eletta presidente con 186 voti su 200 schede valide.

Parmelin ha iniziato il suo discorso ringraziando l'Assemblea federale per la fiducia dimostrata nei suoi confronti. Si tratta di un grande onore e una grande responsabilità, ha aggiunto il futuro presidente della Confederazione.

Parmelin non ha nascosto che per la popolazione la pandemia è stata ed è tuttora uno choc. Ha quindi dichiarato di voler dedicare il massimo impegno e tutte le forze per la Svizzera e i suoi cittadini, trovando soluzioni in collaborazione con i colleghi di governo e il Parlamento per gestire la crisi, ma anche per diffondere un po' di ottimismo tra i cittadini.

Solidarietà e coesione

Parmelin ha pure rivolto un invito alla solidarietà. «Tutti devono dare il proprio contributo». La coesione è importante tra vecchi e giovani, tra città e campagna e al di sopra del «Röstigraben» e del «Polentagraben» indipendentemente dalla classe sociale.

«Non sono solo un romando, ma anche un po' svizzerotedesco», ha aggiunto il futuro presidente della Confederazione. Il viticoltore di Bursins (VD) si è espresso in francese e in tedesco, anche se viene spesso criticato per le sue scarse conoscenze linguistiche, e anche in italiano.

Nella lingua di Dante, il vodese ha in particolare dichiarato che «la coesione nazionale e la capacità di unire le forze per un obiettivo comune, sono queste le vere forze della Svizzera».

15esimo vodese alla presidenza

Con Parmelin, il canton Vaud verrà rappresentato per la 15esima volta alla presidenza della Confederazione: prima di lui, nel 1989 e nel 1996, fu il turno di Jean-Pascal Delamuraz (PLR). È la prima volta che il sessantunenne vodese assume questa carica. Parmelin è stato eletto in Governo nel dicembre 2015, succedendo ad Eveline Widmer-Schlumpf (PBD).

Prima di passare al DEFR, fino alla fine del 2018 Parmelin è stato responsabile del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).

Cassis vicepresidente

L'Assemblea federale ha oggi proceduto anche all'elezione di Ignazio Cassis (PLR/TI) alla vicepresidenza del Consiglio federale. Al liberale-radicale ticinese sono andati 162 voti su 191 schede valide.

Prima delle elezioni, le Camere riunite hanno osservato un minuto di silenzio in omaggio alle oltre 5'200 persone decedute a causa del coronavirus in Svizzera.

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