Parlamento Parte la sessione autunnale, energie rinnovabili e turismo degli acquisti in agenda

cp, ats

11.9.2023 - 07:00

L'ultima sessione del quadriennio incomincia oggi. Da ottobre tutti alle urne per eleggere il nuovo parlamento.
L'ultima sessione del quadriennio incomincia oggi. Da ottobre tutti alle urne per eleggere il nuovo parlamento.
Keystone

Primo giorno oggi della sessione autunnale, l'ultima di questo quadriennio prima delle elezioni federali di ottobre e l'insediamento del nuovo parlamento in dicembre.

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Al Consiglio nazionale (14.30-19.00), in entrata i deputati dovranno trattare, a livello di divergenze, la legge sulla sicurezza delle informazioni con cui s'intende introdurre un obbligo di segnalazione per gli attacchi informatici a infrastrutture critiche.

Un altro argomento che vedrà impegnato il plenum, sempre a livello di divergenze, è la legge per un approvvigionamento sicuro con le energie rinnovabili.

La commissione preparatoria ha ribadito che i nuovi edifici e quelli che subiscono ristrutturazioni importanti dovrebbero esser obbligati ad istallare impianti per la produzione di energia solare. Il motivo? Le superfici degli edifici comportano un grande potenziale per l'energia solare senza ripercussioni per il paesaggio e la biodiversità. Una minoranza in aula insisterà invece sul fatto che un simile obbligo rappresenta un'ingerenza inaccettabile nella proprietà privata.

La commissione proporrà inoltre un obbligo, a partire dal 2030, di coprire con tetti dotati di impianti solari i nuovi parcheggi all'aperto permanenti con una superficie superiore a 500 metri quadrati (m2) e quelli già esistenti di almeno 1000 m2.

Al Consiglio degli Stati (15.15-20.00), il programma contempla il messaggio sugli immobili civili e, in seguito, la garanzia per un prestito fiduciario al Fondo monetario internazionale. I «senatori» tratteranno anche le legge sull'infrastruttura finanziaria che prevede pene in caso di indicazioni non vere o incomplete nella offerte pubbliche di acquisto.

In agenda anche due iniziative cantonali, rispettivamente di San Gallo e Turgovia, che chiedono provvedimenti, per esempio mediante l'eliminazione del limite di franchigia, per far fronte al turismo degli acquisti. In programma anche diversi interventi parlamentari di pertinenza del Dipartimento federale delle finanze.