Il Consiglio federale annuncerà nel pomeriggio nuove misure per contrastare la diffusione del virus. Tra queste dovrebbero esserci: la chiusura di bar e ristoranti alle 19h00, limite massimo per le riunioni famigliari a cinque persone e il divieto di qualsiasi attività culturale.
Il Governo, dopo aver lasciato spazio ai cantoni, ha deciso mercoledì di riprendere in mano la situazione, suscitando vive critiche dai cantoni stessi e dai partiti di destra. Particolarmente agguerrita è stata la presa di posizione dei cantoni romandi, dove, grazie alle drastiche misure prese il mese scorso, si è avuta una decrescita importante dei nuovi casi.
Non così invece nella svizzera tedesca dove i casi sono in crescita ma dove la sensibilità è diversa e dove si vorrebbe uno Stato meno invasivo.
Oltre 5100 nuovi casi
In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 5136 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Sono stati segnalati 106 nuovi decessi, mentre 174 persone sono state ricoverate in ospedale.
Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 33'861 test. Il tasso di positività si attesta al 15,17%.
Si aggrava la situazione in Ticino e nei Grigioni
Si aggrava la situazione del numero delle persone contagiate sia in Ticino che nei Grigioni, dove è stato registrato il secondo valore più alto dall'inizio della pandemia.
La situazione legata al Covid-19 a sud delle Alpi si fa più impegnativa. In Ticino infatti si registrano 326 nuovi casi, ben 70 in più rispetto al giorno precedente (256) e 10 decessi nelle ultime 24 ore (3 più di ieri).
Nei Grigioni non sono stati registrati altri decessi (110 dall’inizio della pandemia) ma sono ben 139 i casi di positività al coronavirus, la seconda cifra più alta dalla primavera.
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