Diritti popolari GISO: «Iniziativa 99%» formalmente riuscita 

ATS

20.5.2019 - 15:07

La presidente di Gioventù socialista, Tamara Funiciello, alla consegna della iniziativa chiamata 99% (foto d'archivio)
La presidente di Gioventù socialista, Tamara Funiciello, alla consegna della iniziativa chiamata 99% (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/PETER KLAUNZER

È formalmente riuscita l'iniziativa popolare «Sgravare i salari, tassare equamente il capitale» – conosciuta anche come «iniziativa 99%» – della Gioventù socialista (GISO): la cancelleria federale ha annunciato lunedì che sono state raccolte 109'332 firme valide.

Il testo mira ad aumentare le imposte per i più ricchi in modo da sgravare i piccoli e medi redditi, ovvero il 99% della popolazione. Per assicurare una migliore distribuzione della ricchezza, l'iniziativa prevede una imposizione del 150%, invece del normale 100%, per la parte di reddito da capitale – dividendi, guadagni da interessi o affitti dedotti i costi di manutenzione e gestione – superiore a una soglia definita per legge e non precisata nel testo.

I particolari andrebbero disciplinati dalla legge. Per garantire che i piccoli risparmiatori non vengano danneggiati dall'iniziativa si vuole introdurre un importo esente di 100 mila franchi. Esonerati dalla maggiore tassazione sarebbero anche le pensioni assicurate dal primo e dal secondo pilastro.

In un comunicato, la presidente della GISO Tamara Funiciello afferma che con questa iniziativa si vuole fornire «una risposta alle favole borghesi, che ci raccontano di non avere abbastanza soldi per l'AVS, la riduzione dei premi cassa malati o gli asili nido». «Ci stiamo difendendo contro gli sgravi fiscali per i ricchi e le grandi aziende», aggiunge ricordando l'accettazione proprio ieri a Basilea Città di una iniziativa popolare della Gioventù socialista per una maggiore imposizione dei redditi elevati.

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