Sicurezza GR: polizia, parlamento approva bodycam

ATS

31.8.2018 - 15:06

Dopo i test effettuati dalla polizia zurighese, anche quella grigionese potrà essere dotata di bodycam (foto rappresentativa d'archivio)
Dopo i test effettuati dalla polizia zurighese, anche quella grigionese potrà essere dotata di bodycam (foto rappresentativa d'archivio)
Source: KEYSTONE/ENNIO LEANZA

Si è conclusa la discussione sulla revisione parziale della legge sulla polizia iniziata ieri in parlamento retico. Tra i punti più importanti il Gran Consiglio ha discusso ed approvato la possibilità per gli agenti di polizia di essere equipaggiati con le bodycam.

A nulla è servita l'opposizione del granconsigliere Remo Cavegn, presidente del sindacato di polizia ed esponente del partito popolare democratico cristiano (PDC), che ieri si è prodigato invano contro l'impiego delle bodycam: il parlamento cantonale ha modificato la legge in tal senso con 90 voti favorevoli e 23 contrari.

L'uso delle bodycam, o telecamere indossabili, è stato già testato con successo dalla città di Zurigo nel 2017, dimostrando di servire come deterrente e di essere utile laddove interventi di controllo tendono a degenerare. Affinché la misura venga applicata concretamente potrebbe però volerci ancora un po': prima dovrà occuparsene l'esecutivo, poi il dossier passerà al Gran consiglio e infine anche le procedure di concretizzazione della polizia richiederanno il loro tempo.

Ieri, nel corso della discussione, si è fatto riferimento agli eventi di circa due settimane fa a Zurigo (presunti sostenitori del FC Zurigo hanno assalito agenti della polizia cittadina e due poliziotti sono rimasti feriti). Tuttavia, gli stessi agenti respingono l'uso di tali dispositivi, mettendone in dubbio l'effetto "deterrente" e denunciando un'intrusione nella loro privacy.

A rassicurare, guadagnandosi il favore della maggioranza, ci ha pensato il direttore del dipartimento di polizia Christian Rathgeb, sottolineando che non si tratta di dotare immediatamente i poliziotti di videocamere indossabili, ma solo di creare la base legale per poter utilizzare le bodycam in futuro.

Altro punto discusso ieri quello sul divieto di nascondere il viso durante manifestazioni e dimostrazioni pubbliche, bocciato dal parlamento con 61 voti a 53. La misura era stata proposta dal PDC, ma il governo retico aveva raccomandato di respingerla. Secondo Rathgeb tale divieto non avrebbe un concreto effetto preventivo e sarebbe difficile da applicare.

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