Non potranno andare in Ucraina I primi carri armati Leopard 2 dalla Svizzera alla Germania

pl, ats

30.1.2024 - 15:57

I primi Leopard 2 in disuso trasportati in treno in Germania.
I primi Leopard 2 in disuso trasportati in treno in Germania.
Keystone

I primi 9 carri armati Leopard 2 in disuso dell'esercito svizzero sono arrivati oggi in Germania. In novembre il Consiglio federale aveva approvato la richiesta di esportazione di 25 di questi carri che non potranno tuttavia essere trasferiti in Ucraina.

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I 9 carri armati, trasportati su rotaia, sono stati consegnati questa mattina dall'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse) al costruttore tedesco Rheinmetall, scrive oggi in una nota il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).

Domani altri 9 Leopard 2 saranno trasportati in treno in Germania, mentre l'ultima consegna di 7 carri armati sarà effettuata su strada. Secondo il comunicato del DDPS, le parti hanno concordato un prezzo d'acquisto al quale si aggiungono commesse in pari misura di Rheinmetall a ditte svizzere nel settore dell'industria rilevante in materia di sicurezza.

Nessun trasferimento all'Ucraina

Sempre stando alla nota, l'esercito svizzero dispone attualmente di 134 carri armati Leopard 2 – prodotti da Rheinmetall – che sono stati ammodernati per conservarne il valore. I 25 carri armati che ritornano in Germania fanno invece parte dei 96 'tank' dello stesso tipo, ormai in disuso, che non sono stati ammodernati.

In una lettera del 23 febbraio 2023, i ministri tedeschi Robert Habeck (economia) e Boris Pistorius (difesa) avevano chiesto di rivendere una parte dei Leopard 2 in disuso al produttore Rheinmetall, assicurando che questi non sarebbero stati ceduti all'Ucraina. Al riguardo, i ministri tedeschi garantivano la loro permanenza definitiva in Germania o presso partner della NATO o dell'Unione europea.

Con questi presupposti, il Parlamento ha approvato la messa fuori servizio dei sistemi e il Consiglio federale ha autorizzato la richiesta di esportazione di armasuisse. Il 23 novembre armasuisse e Rheinmetall Landsysteme GmbH hanno firmato il contratto di compravendita.

Opposizione «borghese»

All'epoca, la consigliera federale a capo del DDPS, Viola Amherd, aveva dichiarato in Parlamento che la vendita era corretta e aveva un senso in termini legali e di politica di neutralità. La Svizzera può così dare un contributo alla sicurezza dell'Europa. L'UDC ha votato all'unanimità contro l'esportazione dei carri armati dismessi. Ci sono stati anche alcuni no dalle file del PLR e del Centro.