Pandemia In alcuni luoghi le maschere FFP2 sono obbligatorie. In Svizzera si aspetta ancora?

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16.1.2021

Immagine d'illustrazione
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Keystone

Alcuni paesi vicini stanno aprendo la strada: nella lotta contro il virus ormai mutato, stanno rendendo obbligatorie le cosiddette maschere FFP2. La Svizzera farà lo stesso?

Il virus mutato si diffonde più velocemente. Le nostre maschere chirurgiche o in tessuto standard offrono una protezione sufficiente? O sarebbe meglio indossare le cosiddette maschere FFP2, che offrono maggiore protezione?

Nella vicina Germania, in Baviera, questo passo sarà realtà da lunedì, poiché sarà un obbligo. Chiunque faccia degli acquisti, si sposti in treno o in autobus deve indossare maschere della categoria di protezione superiore, le FFP2.

Il provvedimento è stato deciso dal primo ministro bavarese Markus Söder. I media stanno già segnalando un aumento della domanda di maschere FFP2 nelle farmacie.

La Baviera non è sola in questo caso: anche un altro Paese a noi vicino, l'Austria, vuole fare lo stesso. Secondo una dichiarazione di mercoledì del ministro locale della Salute Rudolf Anschober, il suo governo vuole discutere l'estensione dell'uso della mascherina a quelle FFP2. Tale regola è stata finora applicata solo nelle stazioni sciistiche nelle cabinovie chiuse.

Per l'UFSP, nessun problema in Svizzera

La Svizzera farà lo stesso? No, è stato detto mercoledì in conferenza stampa dal Consiglio federale. «Al momento non ne stiamo discutendo, nemmeno per i trasporti pubblici», ha affermato Patrick Mathys, capo della sezione gestione delle crisi presso l'Ufficio federale della sanità pubblica. Non si ritiene che fornisca una migliore protezione contro il virus o la sua variante mutata. 

Tuttavia, è stato detto, si fa molta attenzione a ciò che gli altri Paesi stanno facendo a questo proposito.

«Al momento non ci sono basi scientifiche che potrebbero far sembrare necessario passare alle maschere FFP2», ha affermato alla Neue Zuercher Zeitung, la NZZ, Sarah Tschudin-Sutter, dell'Ospedale universitario di Basilea, membro della speciale Task Force della Confederazione. «Attualmente presumiamo che le misure stabilite funzioneranno anche contro la diffusione della nuova variante Covid-19, a patto che si applichino con coerenza e correttamente».

Gli insegnanti chiedono maschere FFP2 gratuite

Indipendentemente da ciò, la discussione è arrivata nella politica locale. Secondo la NZZ, l'Associazione degli insegnanti di Basilea Campagna (LVB) chiede che ai docenti siano distribuite maschere FFP2 gratuitamente, se richieste. Anche l'Associazione nazionale degli insegnanti ritiene che ciò sia ragionevole, come afferma il suo presidente Dagmar Rösler.

Una raccomandazione di indossare una maschera FFP2 è supportata anche dalla consigliera nazionale dei Verdi Katharina Prelicz-Huber. Tuttavia, con un'eccezione: per le persone che hanno difficoltà a respirare, le maschere FFP2 sono molto scomode o addirittura pericolose per la salute, ha detto alla NZZ. Lasciano infatti passare meno aria rispetto alle semplici maschere chirurgiche.

Gli uomini con la barba sono meno protetti

L'ecologista parla però di un altro problema con le maschere FFP2: se non sono molto vicine alla pelle, segnala la NZZ, perdono gran parte del loro effetto filtrante e protettivo, soprattutto per gli uomini che non sono completamente rasati.

Secondo la NZZ, la dichiarazione di un'igienista di un ospedale di Amburgo ha suscitato scalpore in Germania, secondo cui, qualora l'obbligo di indossare una FPP2 fosse applicato sistematicamente, gli uomini barbuti non sarebbero più autorizzati a entrare nei negozi bavaresi e nei mezzi di trasporto pubblici.

Le maschere FFP2 sono costose

A peggiorare le cose c'è anche il fatto che le maschere FFP2 costano due franchi o più al pezzo. È quindi circa dieci volte più costosa di una semplice maschera chirurgica. La questione, poi, se possano essere utilizzate più volte è controversa.

Alcuni politici si stanno già muovendo anche in questo campo: «Se c'è un requisito obbligatorio in alcuni luoghi, lo Stato deve mettere gratuitamente a disposizione della popolazione le maschere FFP2», ha detto la vice presidente socialista Barbara Gysi alla NZZ.

La farmacia dell'esercito ha scorte

E questo a sua volta ci porta a un altro punto. Presto avremo un «déjà-vu» con le maschere? Ricordiamo ancora tutti che all'inizio della crisi pandemica, l'UFSP non si stancava mai di sottolineare che le persone sane non dovevano indossare le maschere.

E se improvvisamente più persone nel nostro paese volessero indossare maschere FFP2? Un sondaggio NZZ mostra che questa volta la Svizzera sarebbe meglio preparata. La farmacia dell'esercito afferma di avere in magazzino più di 3,8 milioni di maschere di questo tipo. Ulteriori consegne di circa quattro milioni di unità sono previste nelle prossime settimane. Le maschere FFP2 sono disponibili anche da Coop e Migros.

Resta da vedere se questo stock verrà mai acquistato. Una cosa è chiara: secondo la NZZ, la piattaforma online Galaxus ha registrato un aumento di cinque volte negli ordini di maschere professionali rispetto all'inizio del mese.

«FFP2» è stato anche uno dei termini più cercati nel negozio online Brack.ch dall'inizio di questa settimana. Gli utenti, secondo la NZZ, sembrano essere curiosi: la domanda da parte delle singole persone non è però ancora aumentata.

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