Cielo giallo e aria pesante In arrivo in Svizzera la prima grande nuvola di sabbia dal Sahara

SDA

20.3.2025 - 16:56

Una forte corrente da sud sta soffiando verso la Svizzera sabbia del Sahara. Dopo aver attraversato Spagna e Francia, la concentrazione è destinata a raggiungere il picco nel nostro Paese venerdì. Si tratterà del primo episodio intenso dell'anno.

Keystone-SDA

Secondo il servizio meteorologico Meteonews, la costa meridionale si trova tra un vasto anticiclone sull'Europa dell'Est e una depressione atlantica. La corrente si estende fino al Nord Africa, portando con sé le polveri del Sahara.

Le prime basse concentrazioni sono previste per giovedì sera, mentre venerdì la depressione continuerà ad avvicinarsi e il Föhn da sud a sud-ovest si rafforzerà.

Le concentrazioni di polvere aumenteranno dunque nel corso della giornata e raggiungeranno il massimo venerdì sera.

Polvere composta per il 60% da quarzo

Fenomeni del genere si verificano più volte all'anno in Svizzera. L'aria diventa torbida e assume un colore giallastro in caso di elevata concentrazione. Secondo Meteonews, questo succede perché la sabbia è composta per il 60% da quarzo.

Da sottolineare che, secondo gli studi, ciò è meno dannoso per la salute delle polveri sottili prodotte dal traffico.

In caso di precipitazioni, si produce la cosiddetta «pioggia di sangue». Sulla neve, le polveri giallastre e marroni riducono le radiazioni, accelerando talvolta lo scioglimento della coltre bianca. Lo stesso vale per i ghiacciai.

Effetti positivi

La polvere del Sahara ha anche effetti positivi: secondo Meteonews, la miscela di quarzosa, argilla, goethite, gesso e alghe fossili agisce come un fertilizzante. All'inizio dell'estate, gli alisei trasportano la polvere dal Sahara attraverso l'Atlantico fino alla regione amazzonica, dove fertilizza la foresta pluviale.

Inoltre, come filtro solare, la polvere impedisce alla superficie del mare di riscaldarsi. Ciò priva gli uragani in via di sviluppo della loro energia.