Bellinzona Indagini su alcune accuse rivolte al Tribunale penale federale

ATS

1.2.2020

Il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha prorogato la detenzione preventiva per un presunto terrorista vodese ritenuto pericoloso.
Il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha prorogato la detenzione preventiva per un presunto terrorista vodese ritenuto pericoloso.

Il Tribunale federale (TF) vuole vederci chiaro in merito alle accuse di presunte irregolarità nei confronti del Tribunale penale federale di Bellinzona. La Commissione amministrativa del TF - l'autorità di vigilanza - ha avviato una procedura il 6 gennaio.

Il portavoce del TF Peter Josi ha detto a Keystone-ATS, confermando quanto pubblicato dai giornali di Tamedia, che l'indagine è stata avviata in seguito a indiscrezioni giornalistiche.

A causa delle indagini in corso, Josi non è espresso nel dettaglio delle accuse. Negli ultimi mesi la stampa, citando fonti interne, aveva parlato di lotte di potere, eccessi di spesa, mobbing e sessismo.

Le presunte irregolarità sui banchi del Parlamento

Due giorni fa il TPF ha trasmesso all'autorità di vigilanza le sue osservazioni sulle presunte irregolarità. Queste saranno analizzate la settimana prossima dalla Commissione amministrativa che intende anche avere colloqui con le persone coinvolte, ha affermato Josi.

Le presunte irregolarità sono giunte anche sui banchi del Parlamento. Le Commissioni della gestione hanno chiesto al TF una valutazione scritta del caso, che dovrebbe essere disponibile entro il 6 aprile.

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