Sessione Infrastrutture: pioggia di milioni a sud delle Alpi

ATS

21.6.2019 - 10:03

La Centovallina
La Centovallina
Source: KEYSTONE/TI-PRESS/PABLO GIANINAZZI

Una pioggia di miliardi per strade e ferrovie, di cui decine di milioni destinati alle infrastrutture a sud delle Alpi.

I relativi decreti sono stati approvati venerdì dal Parlamento durante le tradizionali votazioni finali, nell'ultimo giorno della sessione estiva contraddistinta dallo sciopero delle donne e dalle relazioni con l'UE.

Per le strade nazionali, le Camere hanno deciso di destinare per il periodo 2020-2023 quasi 14 miliardi di franchi. Nei crediti destinati alla cosiddetta «Fase di potenziamento 2019 e la pianificazione di progetti non ancora approvati» figurano anche anche 2,084 miliardi per la costruzione della seconda canna al San Gottardo, approvata nella votazione popolare del 28 febbraio 2016.

Ferrovia: migliorare rapidità, qualità e affidabilità

Oltre 12 miliardi sono invece destinati al progetto Ferrovia 2035 allo scopo di introdurre numerose frequenze al quarto d'ora e alla mezz'ora e di migliorare rapidità, qualità, stabilità, affidabilità e puntualità del traffico viaggiatori. È inoltre previsto un potenziamento del traffico merci rapido est-ovest e tracce supplementari destinate al settore «cargo» su diverse linee, tra cui la Zurigo-Lugano.

Numerosi interventi a sud delle Alpi

Gli interventi previsti a sud delle Alpi riguardano il potenziamento della Locarno-Intragna, la nuova fermata di Piazza Indipendenza a Bellinzona, l'ampliamento dello scalo merci di Cadenazzo, il rafforzamento della tratta Bioggio-Lugano Centro e, per quanto concerne la Val Poschiavo, l'aumento delle capacità sulla St. Moritz-Tirano (I). Sempre nei Grigioni, sarà potenziata la stazione di Landquart e la linea della Prettigovia.

Alptransit, qualcosa di muove

Da notare, inoltre, che qualcosa si sta muovendo a livello federale per il proseguimento di Alptransit a sud di Lugano. Secondo la consigliera federale Simonetta Sommaruga si tratta di un progetto «molto importante». La ministra dei trasporti ha evocato una possibile prima tappa tra Chiasso e Melano.

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