Diritti popolariConsegnate alla Cancelleria le firme per l'«Iniziativa asili nido»
mp, ats
5.7.2023 - 17:47
Tutti i bambini in Svizzera devono aver diritto a una custodia extrafamiliare. Il comitato dell'iniziativa popolare sugli asili nido, guidato dal PS, ha depositato oggi alla Cancelleria federale 105'000 firme, 5'000 in più di quelle richieste.
05.07.2023, 17:47
SDA
Il testo vuole garantire a ogni bambino un posto in un asilo nido «che sia di qualità e a prezzi abbordabili», ha dichiarato ai media il co-presidente del PS Cédric Wermuth, prima della consegna delle firme. Oltre al diritto all'assistenza extrafamiliare per i figli, i genitori non dovrebbero spendere più del 10% del loro reddito a questo scopo.
Maggiore uguaglianza
Si tratta di un «elemento centrale del puzzle per una maggiore uguaglianza», secondo il comitato promotore (composto da rappresentanti del Partito socialista, dei sindacati, dei Verdi, dei Verdi liberali e dell'Alleanza del Centro). In tal modo, le donne non dovrebbero abbandonare tutto o una parte del loro lavoro.
«La conciliazione tra vita famigliare e professionale è una questione che preoccupa i genitori di tutte le classi sociali e indipendentemente dal colore partitico», ha dichiarato l'ex consigliera nazionale Rosmarie Quadranti (Centro/ZH).
Costi e manodopera qualificata
Dal canto suo, Wermuth ha respinto al mittente la critica concernente i costi che risulterebbero da una tale offerta: «tali costi sono già sopportati dalle famiglie e soprattutto dalle donne che non hanno le stesse possibilità sul mercato del lavoro». A suo avviso, si tratta piuttosto di un «investimento».
Incoraggiando le mamme a lavorare si potrebbe contrastare la mancanza di manodopera qualificata, ha sottolineato il consigliere nazionale Roland Fischer (PVL/LU). Ciò permetterebbe pure di aumentare i mezzi finanziari dei nuclei famigliari. «Non ha alcun senso quando tutto il reddito aggiuntivo serve a pagare gli asili nido», stando a Quadranti.
Condizioni di lavoro
L'iniziativa intende inoltre migliorare i salari e le condizioni di lavoro del personale delle strutture di accoglienza extrafamiliare. «La mia professione deve essere compresa e valorizzata», ha testimoniato Amanda Ojalvo, educatrice della prima infanzia a Ginevra. «La penuria di professionisti è una realtà in Svizzera».
I bambini imparano molto interagendo con altri coetanei. Per fare ciò, occorre un livello adeguato di personale qualificato, ha sottolineato la consigliera nazionale Katharina Prelicz-Huber (Verdi/ZH). Oltre il 40% di questi professionisti non ha una formazione specializzata, ha aggiunto Prelicz-Huber, che è pure presidente del Sindacato dei servizi pubblici VPOD-SSP. Un'inchiesta del 2021 indicava che circa l'80% si sente stressato al lavoro e il 40% prevede di cambiare attività.
Già discusso in Parlamento
Il tema è già discusso in Parlamento. Il Nazionale ha infatti approvato un progetto volto a perpetuare il sostegno federale alla custodia extrafamigliare dei figli. I genitori dovrebbero beneficiare di un aiuto per ciascun figlio accolto da terzi, dalla loro nascita sino alla fine delle scuole elementari.
La dotazione iniziale di 770 milioni di franchi è stata rivista al ribasso. Ora tocca al Consiglio degli Stati pronunciarsi sul dossier.