Iniziativa popolare Più di 140'000 firme contro l'obbligo di vaccinazione

ev, ats

30.9.2021 - 09:05

I promotori dell'iniziativa popolare federale contro la vaccinazione obbligatoria anti Covid-19 ritengono di aver raccolto sufficienti firme (foto d'archivio)
I promotori dell'iniziativa popolare federale contro la vaccinazione obbligatoria anti Covid-19 ritengono di aver raccolto sufficienti firme (foto d'archivio)
Keystone

Il Movimento per la libertà Svizzera (MLS) ritiene di aver raccolto le firme necessarie alla riuscita dell'iniziativa popolare federale contro la vaccinazione obbligatoria anti Covid-19.

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L'MLS, promotore del testo, fino a ieri aveva contabilizzato, secondo proprie indicazioni, più di 140'000 firme.

Alcune sottoscrizioni non sono ancora state autenticate, tuttavia, i promotori sono fiduciosi sul fatto che saranno presto in grado di presentare l'iniziativa. Il temine per la raccolta delle firme scade ufficialmente il primo giugno 2022.

L'iniziativa popolare «Per la libertà e l'integrità fisica» (STOP all'obbligo di vaccinazione) chiede una modifica della Costituzione federale che regola il diritto alla vita e alla libertà professionale, aggiungendo la nozione di consenso. Quest'ultimo dovrà essere richiesto per ogni possibile danno all'integrità fisica o psichica di una persona.

Se l'interessato rifiuta di dare il proprio consenso, non deve vedersi inflitta una pena né subire conseguenze, precisa il testo dell'iniziativa.

Il MLS ha sede a Ostermundigen (BE). Tra i membri di questo movimento vi sono la consigliera nazionale Yvette Estermann (UDC/LU) e il critico delle vaccinazioni sangallese Daniel Trappitsch. In passato, Trappitsch ha combattuto la legge sulle epidemie ed è stato membro del comitato per l'iniziativa «No Billag».

Lanciata dopo la seconda ondata pandemica

L'"afflusso di firme» è dovuto al malcontento di molte persone, hanno detto i promotori. Questi hanno criticato il deterioramento della vita pubblica fino all'obbligo di vaccino imposto dai datori di lavoro.

Il lancio di questa iniziativa lo scorso dicembre non è stato una sorpresa. L'idea di una vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus è in discussione. Tuttavia, diversi rappresentanti delle autorità hanno ripetuto che non ci sarà alcuna vaccinazione obbligatoria.

In Svizzera, il tasso di vaccinazione è finora più basso che in altri paesi, anche se è disponibile un numero sufficiente di dosi di vaccino. La vaccinazione è regolata nel paese dalla legge sulle epidemie, entrata in vigore nel 2016. La vaccinazione non è obbligatoria in Svizzera, poiché le autorità hanno optato per il principio di autodeterminazione.