Festa nazionale Keller-Sutter: «La Svizzera è sotto pressione»

ATS

31.7.2019 - 20:49

La consigliera federale Karin Keller-Sutter
La consigliera federale Karin Keller-Sutter
Source: KEYSTONE/ANTHONY ANEX

Globalizzazione, digitalizzazione e Unione Europea mettono la Svizzera sotto pressione e ciò disorienta molti. Ma il Paese non può evitare di adattarsi.

Lo ha detto la consigliera federale Karin Keller-Sutter nel suo discorso del Primo Agosto mercoledì sera a Rorschach, nel Canton San Gallo, l'unico in occasione della festa nazionale.

La Svizzera deve difendere  i propri interessi

La Svizzera deve difendere con coerenza i propri interessi e non vendersi al di sotto del suo valore. Ciò vale anche per le relazioni con l'Unione Europea, ha affermato la ministra di giustizia in base alle versione scritta del suo discorso.

E sebbene le pressioni di Bruxelles su Berna possono irritare, la Svizzera non ha alcun interesse per un'UE debole, poiché essa dà un importante contributo alla stabilità in Europa. Un'Europa forte è necessaria come contrappeso alle grandi potenze di Stati Uniti e Cina.

Necessaria una buona cooperazione con Bruxelles

Abbiamo bisogno – ha sottolineato Karin Keller-Sutter – di una buona cooperazione con Bruxelles soprattutto per la protezione delle frontiere esterne e la politica migratoria.

Inoltre l'UE è anche il partner commerciale più importante, che assorbe oltre la metà delle esportazioni elvetiche. La Svizzera non deve quindi mettere a repentaglio l'accesso a questo mercato ponendo fine alla libera circolazione delle persone, come vuole l'iniziativa dell'UDC «Per un'immigrazione moderata».

Tornare alla home page

ATS