Armi Legge armi: referendum da associazioni tiro

ATS

28.9.2018 - 13:34

La Comunità di interessi dei tiratori svizzeri lancerà il referendum contro la trasposizione nella legislazione elvetica della direttiva Ue sulle armi.
La Comunità di interessi dei tiratori svizzeri lancerà il referendum contro la trasposizione nella legislazione elvetica della direttiva Ue sulle armi.
Source: KEYSTONE/TI-PRESS/CARLO REGUZZI

La Comunità di interessi dei tiratori svizzeri IGS lancerà il referendum contro la trasposizione nella legislazione elvetica della direttiva europea sulle armi volta ad inasprire il possesso e la vendita di quelle semiautomatiche.

Il relativo decreto è stato approvato oggi dalle Camere federali in votazione finale.

La decisione in merito a un referendum è stata presa dalle 14 associazioni che compongono la Interessengemeinschaft Schiessen Schweiz (IGS), indica quest'ultima in una nota diramata oggi. Le modifiche della legge sulle armi decise dal parlamento sono "inaccettabili" per tiratrici e tiratori e anche per gli altri possessori di armi, aggiunge.

Già all'inizio della settimana la Federazione sportiva svizzera di tiro (SSV/Swiss Shooting), membro della IGS, aveva preannunciato, dopo una conferenza straordinaria dei presidenti delle sezioni a Ittigen (BE), che avrebbe sostenuto un eventuale referendum.

La SSV, presieduta dal ticinese Luca Filippini, aveva reso noto già la scorsa primavera che si stava preparando all'eventuale referendum. I suoi delegati si sono accordati il 28 aprile a Zuchwil (SO) di devolvere mezzo milione di franchi per la campagna di votazione.

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