Il TCS indagaL'ondata di multe di Birsfelden diventa un modello per altri comuni, ma è legale?
Sven Ziegler
5.11.2025
Il comune di Birsfelden ha emesso decine di migliaia di multe dall'introduzione dell'esecuzione automatica. (immagine d'archivio)
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Birsfelden utilizza un sistema di telecamere per registrare tutte le auto che attraversano il paese senza permesso in meno di 15 minuti, ed emette migliaia di multe. Altri comuni sono ora interessati al modello.
Sven Ziegler
05.11.2025, 20:13
Sven Ziegler
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Birsfelden ha multato decine di migliaia di automobilisti in poche settimane con un nuovo sistema di telecamere.
Il comune - che ora è alla ricerca di personale, visto l'aumento delle procedure da trattare - vuole fermare i rallentamenti del traffico.
Il TCS sta valutando la possibilità di ricorrere a vie legali, dato che il Tribunale Federale ha già limitato sistemi simili.
Il comune della periferia di Basilea, da un giorno all'altro, è diventato famoso a livello internazionale. Da settembre, infatti, Birsfelden applica un nuovo tipo di regime contro i rallentamenti. Le telecamere registrano tutte le targhe, e chiunque attraversi il paese su assi di quartiere definiti senza un permesso di esenzione deve pagare.
Questi controlli automatici hanno portato a un diluvio di multe. Ogni giorno, più di 1'000 automobilisti non rispettano il divieto di circolazione, costando così al Comune ingenti somme di denaro. Birsfelden ha raccolto diverse centinaia di migliaia di franchi di multe.
Di conseguenza, la stazione di polizia è sovraccarica e l'amministrazione ha creato un modulo online per le denunce. Secondo la «NZZ», si cerca anche personale aggiuntivo, una misura necessaria, come spiega l'amministratore comunale Martin Schürmann, per far fronte alla mole di documenti da trattare.
Un sistema che attrae apprezzamenti e critiche
Anche altri comuni stanno pianificando l'introduzione di un sistema simile, prosegue il giornale. Nella Svizzera centrale, ad esempio, Cham vuole introdurne uno a partire dal 2027, con l'obiettivo di far confluire il traffico verso determinate zone.
Il controllo automatico del traffico è però giuridicamente complicato. Il TCS ha annunciato alla «SRF» che farà controllare il progetto di Birsfelden sul piano legale. In passato, infatti, sistemi simili sono stati bloccati dal Tribunale Federale: i giudici hanno ritenuto che questo tipo di controlli costituisse una grave violazione della libertà della persona. Inoltre, diversi automobilisti - alcuni dei quali membri del TCS - hanno lamentato una segnaletica inadeguata.
Schürmann, dal canto suo, sottolinea che Birsfelden ha tenuto conto delle sentenze della giurisprudenza. Le regole si applicano solo alle strade comunali, il regolamento è stato approvato dal Cantone e anche il responsabile della protezione dei dati ha dato il suo consenso.