FumoLosanna rifiuta di proibire le sigarette nei parchi giochi
clsi, ats
3.3.2023 - 10:11
Il Municipio di Losanna si oppone alla creazione di zone con divieto di fumo nei luoghi pubblici esterni frequentati dai bambini: questa misura sarebbe infatti «sproporzionata e inefficace» secondo il sindaco Grégoire Junod (PS), che denuncia una velata ipocrisia.
Keystone-SDA, clsi, ats
03.03.2023, 10:11
03.03.2023, 10:14
SDA
In un rapporto pubblicato ieri l'Esecutivo ha scartato l'idea proposta dal consigliere comunale dei Verdi Ilias Panchard nel 2018. «Non c'è alcuno studio scientifico attendibile che dimostri il pericolo dell'esposizione al fumo passivo all'esterno, come negli spazi pubblici aperti», ha riferito Junod al 24 Heures.
Il sindaco si ritiene inoltre «un grande difensore del divieto di fumare nei luoghi chiusi», e prosegue, «ma all'esterno, che è tutto fuorché uno spazio confinato, tale misura appare sproporzionata e inefficace».
«Un problema che non si pone»
Secondo il primo cittadino di Losanna l'accesso universale agli spazi e alle infrastrutture pubbliche è di primaria importanza. «Escludendo il fumo da questi contesti dobbiamo assumerci il rischio che alcune categorie della popolazione siano escluse», e aggiunge, «tra queste penso soprattutto alle persone più sfavorite a livello sociale».
«Si vuole risolvere un problema che non si pone», continua il sindaco socialista, che denuncia inoltre una velata ipocrisia attorno alla questione. Egli spiega che «una simile misura avrebbe una visibilità notevole e una forte valenza simbolica, ma non sortirebbe dei benefici reali: il problema si sposterebbe nei luoghi privati».
Grégoire Junod si dice cosciente della controtendenza di Losanna rispetto a quella generale che «vorrebbe normare i comportamenti di tutti», e conclude assicurando «noi confidiamo nella gente e nella responsabilità delle persone singole».