Informatica e votazioni Neuchâtel: flop alle elezioni, il sistema aveva problemi

ATS

26.10.2020 - 10:19

Il mondo politico neocastellano si interroga sull'imbarazzante ritardo.
Il mondo politico neocastellano si interroga sull'imbarazzante ritardo.
Source: KEYSTONE/JEAN-CHRISTOPHE BOTT

Il sistema informatico utilizzato nel fine settimana a Neuchâtel per le elezioni comunali – di cui non si conosce ancora l'esito – aveva già dato problemi.

È infatti lo stesso che aveva già causato serie difficoltà a Friburgo, durante il secondo turno per la designazione dei due rappresentanti al Consiglio degli stati, il 10 novembre di un anno fa. A causa del disguido i risultati erano stati proclamati solo il giorno successivo.

Tutto ciò aveva messo in allarme il granconsigliere neocastellano verde-liberale Mauro Moruzzi, che nello scorso gennaio aveva interrogato in materia il governo cantonale. Nessun problema, aveva risposto l'esecutivo: «il caso friburghese non deve preoccupare», aveva detto il consigliere di stato Alain Ribaux (PLR), aggiungendo che erano previsti una serie di test.

Oggi, alla luce di quanto successo, da tutto lo spettro politico piovono critiche. Secondo il quotidiano locale Arcinfo e alcuni politici intervenuti sulle reti sociali nelle ultime settimane erano emerse difficoltà proprio durante gli esercizi di valutazione. Il vicecancelliere Pascal Fontana ha però risposto che questi problemi sono stati risolti e non riguardano la panne di ieri.

In un comunicato il PVL sostiene che il cantone si è coperto di ridicolo, ma non solo: in dubbio è la stessa validità del voto nei comuni interessati, nella misura in cui il processo di conteggio è stato interrotto e non è stato osservato dall'inizio alla fine dalle persone designate a tal fine dai partiti politici.

Ai candidati non resta che aspettare: i risultati dovrebbero arrivare entro stasera, ha fatto sapere la cancelleria.

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